L’agente immobiliare
Data: 24/04/2019,
Categorie:
Cuckold
Etero
Lesbo
Autore: maxherrscher, Fonte: RaccontiMilu
... consegno’ per ch’ lo lavasse, e le disse che ora dovevano andare sotto le avrebbe fatto vedere una cosa. Scesero fino al sotto suolo, con una chiave apri’ una stanza e accesa la luce agli occhi di Laura apparve una stanza delle torture.
Ora tremava perch’ non sapeva cosa le sarebbe accaduto. Ginevra le spiego’ ogni uso di ogni strumento, le varie fruste i vari oggetti strani. Laura tremava ma si eccitava, ora la schiava sapeva cosa poteva accaderle se disobbediva, e sapeva che sarebbe stata punita per la sua disobbedienza le era stata promessa la punizione anche se non sapeva quando. Poi la fece risalire le ordino’ di completare le pulizie e poi di recarsi a casa partendo nuda da li, non aveva il diritto di rivestirsi prima di andare a prendere i figli allo scuola bus e comunque divieto assoluto di abiti lunghi e troppo coprenti e soprattutto e comuque divieto di usare biancheria intima. E cosi fece. L’indomani prese appiuntamento con mio marito gli voleva parlare, alla sera dovevamo presentarci entrambi, assieme aveva mandato la bambinaia per occuparsi dei piccoli. Al mattino nel frattempo dovetti attenermi alle solite occupazioni, nuda a svolgere le attivit’ domestiche potevo indossare solo un largo grembiule che mi copriva quando venivano i fornitori, una grembiule di gomma. Pero’ appena mi giravo le il culo si vedeva alla perfezione, davanti i seni erano coperti ma lateralmente si capiva che ero nuda. Oddio che vergogna ed eccitazione. Ginevra doveva assentarsi e ...
... svolti i lavori domestici la schiava avrebbe dovuto andare davanti allo specchio mettersi in ginocchio e tenere un cartello, davanti a s’ che recava al scritta schiava disobbediente. E leggerlo in continuazione. Fino alla fine del suo servizio alle ore 12.30.
Alla sera arrivarono entrambi assieme e Ginevra disse a entrambi che voleva ricoverare per una quindicina di giorni Laura in una clinica privata, nella quale con il laser avrebbero proceduto alla depilazione definitiva del suo corpo. Inoltre sarebbe stata inanellata ai capezzoli, e al clitoride. Domani aveva appuntamento con il gioielliere per scegliere gli anelli. E chiedeva a mio marito se era disposto ad accompagnarci fino in citt’. Poi al colloquio con il Primario della clinica, dove voleva portare la schiava per queste operazioni, e dove sar’ visitata il tutto fatto secondo le regole, il personale della clinica era altamente qualificato, e soprattutto con grande riservatezza. Era un percorso necessario al miglioramento della schiava e del suo addestramento. Francesco sposto’ i suoi appuntamenti per essere presente. Per Laura fu estremamente imbarazzante E poi chiese alla Padrona se stasera poteva soddifare sessualmente il marito. Non avrebbe mai osato parlare di sesso fino a poco tempo fa, ma pensava che doveva avere anche il marito qualche piccolo piacere. La padrona acconsenti, ma niente sesso anale, solo vaginale, o con la bocca, obbligo di conservare lo sperma e di metterlo in frigo e portarlo l’indomani mattina ...