1. Amburgo mon amour atto ii


    Data: 21/04/2019, Categorie: Trans Autore: porcupine, Fonte: Annunci69

    ... due palle gonfie. Impugnai il cazzo bollente. Durissimo. Lo segai tanto per rendermi conto della lunghezza e della durezza. Mi fermai con il palmo della mano sul glande. Lo accarezzai. Emise dei gemiti di piacere
    
    - sei brava, ci sai fare
    
    aumentai, per tutta risposta, la velocità della sega mentre con l'altra mano scesi tra le mie cosce alla ricerca di una improbabile figa. Cercai tra il mio sacco testicolare e l'ano quel punto di piacere che potrebbe essere una sorta di punto G e simulai un ditalino lento.
    
    Questa scena lo infoiò ancora di più. Il suo membro sussultò.
    
    - prendilo in bocca
    
    mi implorò
    
    Non gli diedi soddisfazione, anche se così me la negai ma volevo tenerlo sulle spine in modo da gustarlo al pieno della sua potenza. Lo alzai mostrando così i testicoli a cui mi avvicinai con la lingua. Iniziai a punzecchiarli con la punta della lingua. Poi mi avvicinai con le lebbra e ne ingollai uno. Mi riempì la bocca lo succhiai delicatamente, poi loliberai e passai all'altro dedicandogli la stessa attenzione.
    
    - ti prego
    
    Lascia libero il cazzo. Era davanti a me dovevo solo schiudere le labbra e sarebbe entrato trionfante. Avrei potuto gustarlo, leccarlo, assaporarlo, succhiarlo tutto. Invece, tornai a segarlo. Continuai con il mio finto ditalino che però mi procurava piacere. Squirtai copiosamente dal mio piccolo clito moscio.
    
    Lui impose le sue mani sulla nuca e spinse in avanti. Resistetti facendogli capire che non volevo.
    
    - perché non lo prendi ...
    ... in bocca?
    
    - perché voglio farti soffrire
    
    risi senza mai staccare la mano da quel caldo arnese del piacere
    
    - sei cattiva
    
    - sono solo una femmina
    
    avvicinai il viso al cazzo serrai le labbra e mi strusciai la cappella su quelle, Sentii le minuscole labbra del prepuzio. Umide. Liquido prespermatico. Stava godendo la bestia.. Schiuse le labbra feci entrare solo il glande nella bocca.Iniziai a roteare la lingua sulla cappella. Ogni tanto mi soffermavo sul prepuzio giocando con la fessura passando la lingua lentamente.
    
    Lui spinse la mia nuca verso il suo inguine. Il cazzo entrò violentemente sino alla gola.
    
    - finalmente
    
    urlò
    
    mi blocco la testa iniziò a scoparmi in bocca. Respiravo con il naso a fatica. Ma era bellissimo sentire quel mostro di sesso entrare e scavare nella mia gola. Sapevo che l'eccitazione a cui l'avevo sottoposto era tanta e che desiderava solo una cosa: sborrarmi in faccia. Avrebbe così mantenuto la sua impostazione di vero maschio ed io avrei goduto della sua essenza. Aumentò il ritmo forsennatamente. Vidi i muscoli dell'addome contrarsi spasmodicamente. Squirtai silenziosamente. Lui venne copiosamente. Feci appena in tempo a far uscire dalla bocca il glande che uno schizzo bollente di sperma mi colpì sul naso e sulle labbra. Pastoso, cremoso, viscido e buono scivolò lentamente verso la bocca. Con la lingua ne raccolsi per quel che potevo e ingoiai mentre lui schizzò ancora questa volta a vuoto. Tornai a prenderlo in bocca in modo da non ...