La Storia di Monica – Cap. 1.8 Manlio e Jana
Data: 20/04/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Serena, Fonte: RaccontiMilu
... anche se non sapevo come farlo. Poi all’improvviso ebbi l’idea buona, e non ebbi alcuna esitazione nel metterla in pratica. ‘Jana non vorrai finire così ?’ le dissi togliendomi l’abito ‘Visto che sei brava leccami i piedi.’ conclusi mentre mi sdraiavo a pancia sotto al centro del letto. Lei ancora un po’ provata s’inginocchiò dietro di me, ma non appena prese il mio piedino in bocca, decisi che era giunto il momento di far godere anche il mio mentore. ‘Manlio non vedi che Jana ha una sola bocca e io due piedini ? Cosa aspetti a prenderti cura dell’altro.’ Lui non aspettava altro che il mio ordine, infatti non perse un solo secondo per mettersi davanti a Jana, alzarmi la gamba, e prendere in bocca il piede, coprendolo subito di baci. I giochini da feticista però mi stancarono ben presto, e del resto non poteva essere altrimenti dopo gli orgasmi avuti con Jana, così dissi a Manlio di spogliarsi se voleva rimanere con noi. Non appena fu nudo gli poggiai i piedi sui testicoli e sul pene, ordinando allo stesso tempo a Jana di prenderglielo in bocca, ma il padrone era così eccitato che venne quasi subito, lasciandomi un po’ d’amaro in bocca. ‘Dai che non è successo niente.’ gli dissi per consolarlo ‘Adesso ti dimostro che è stato solo un piccolo incidente e nulla più.’ Lo feci sdraiare per mettermi sopra di lui, ma invece di mettergli la fica davanti alla bocca, incrociai i piedi in modo che lui potesse baciarli. Poi dissi a Jana di sedersi in modo di poter mettere i ...
... suoi piedi sotto i genitali di Manlio, e già solo sentendo quel contatto, il suo pene ebbe una piccola erezione. ‘Ora vediamo quanto tempo ci metto a fartelo tornare duro.’ dissi prima di prenderglielo in bocca. Iniziai così a leccargli cazzo e palle, facendo sì che sentisse anche i piedi di Jana, in modo da eccitarlo il più possibile. Manlio non era certo uno stallone, ma se ben stimolato riusciva ad avere dei rapporti più che soddisfacenti, e anche quella sera non fu da meno. Infatti non appena il pene gli tornò in erezione mi girai verso di lui, e dopo aver afferrato l’oggetto del mio desiderio, m’impalai su di lui aiutata da Jana. ‘Tu mi fai impazzire.’ mi disse baciandomi una caviglia. ‘Questo è ancora niente, stasera voglio darti tutta me stessa.’ Grazie a Jana, che non smise mai di mettergli in bocca o sotto le palle i suoi piedi, riuscii a farmi scopare da Manlio in diverse posizioni, bloccandogli però sempre l’orgasmo, sino a quando non fu visibilmente esausto ‘Se vuoi venire usa i miei piedi.’ gli dissi mettendomi carponi davanti a lui ‘E tu Jana fottimi col dildo perchè voglio godere anch’io.’ La ragazza fu più veloce e si accovacciò al mio fianco per darmi quel piacere che tanto reclamavo, scopandomi col dildo e massaggiandomi l’ano con la mano libera. Manlio si mise seduto dietro di me per usare i miei piedi come se fossero due mani, arrivando ben presto all’orgasmo che Jana non lasciò neanche un attimo sulle mie estremità. Mentre mi rivestivo mi chiesi ...