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18simo compleanno di mio figlio
Data: 27/02/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: benves, Fonte: Annunci69
... subito che il ragazzo stava per venire non volle disperdere quel nettare e si fece scaricare il desiderio del giovane tutto in bocca, ingoiandolo Michele era appagato ma al tempo stesso imbarazzato Alice si alzò in piedi andando a baciarlo sulla bocca Michele rispose a quel bacio dapprima un po' impacciato, poi lasciandosi guidare Sentiva il suo sapore nella bocca di lei, le loro lingue si intrecciavano, Alice non lasciava nulla al caso Prese una mano del ragazzo ponendola sui suoi seni, facendogli saggiare i suoi capezzoli ritti per l'eccitazione, era solo il preludio all'iniziazione Fece esplorare alla mano del ragazzo tutto il suo corpo nudo, ponendo infine la mano del giovane sulla sua fica depilata Ne guidò i movimenti, facendo sì che un dito le entrasse nel suo paradiso, guidandolo a masturbarla Michele era molto bravo come allievo, imparava velocemente I respiri di Alice si fecero più veloci, fece capire al giovane che si stava eccitando ma, Michele non voleva prendere l'iniziativa, così toccò ancora a lei guidarlo Fece togliere a Michele tutti i vestiti poi, mettendosi a sedere sul divano, spalancò oscenamente le cosce Lo invitò ad inginocchiarsi davanti a lei quindi, guidò la sua testa sulla sua fica, per farsi rendere il favore Dapprima Michele risultò impacciato, forse schifato nel doverla leccare ma, in breve tempo si fece più audace e capace Leccava la fica di Alice, la esplorava saggiandone il sapore e inebriandosi ...
... dell'odore Non ci volle molto al cazzo del giovane per riprendere vigore “questa volta durerai sicuramente di più” disse Alice sorridendo Alzandosi fece sedere Michele sul divano al suo posto Quel cazzo ritto come un totem era un invito a cui Alice non poteva resistere Si pose a cavalcioni davanti al giovane afferrandone la marmorea asta La fece scorrere sulla sua fessura un paio di volte quindi, accompagnandolo, puntò la cappella all'ingresso della fica Michele guardava il suo cazzo manovrato abilmente dalla donna, stava per realizzare il suo sogno adolescenziale Ancora non credeva di avere a cavalcioni su di lui una splendida donna, di avere i suoi seni a pochi centimetri dal viso, di poterla leccare, toccare e fare tutto ciò che aveva fantasticato Vide il bacino della donna lentamente scendere sulla sua asta, sentì il frenulo lacerarsi; un solo attimo di dolore e poi entrò in paradiso Alice ci sapeva fare, era bravissima Fece entrare quel cazzo dentro di se, lo avvolse con le pareti vaginali stringendolo come in una morsa Ne colse il piacere sentendolo entrare tutto dentro di se Rimase immobile un attimo per farsi ammirare, per far rendere conto a Michele che lei, solo lei, l'aveva fatto diventare uomo “buon compleanno” gli disse, schioccandogli un bacio sulla bocca A quel punto, solo a quel punto, io mi riaffacciai in salotto Michele rimase sbigottito, impaurito, avrebbe voluto istintivamente liberarsi da Alice ma non lo fece Io ...