11 - Ancora lui.
Data: 09/04/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Ludovica e Luigi, Fonte: EroticiRacconti
... bisogno di sua madre perché mi devo liberare". Così dicendo mi fece segno di seguirla nel suo bagno. Sapevo cosa dovevo fare: dalla prima volta, aveva fatto costruire, artigianalmente, un mobiletto funzionale al rito che quotidianamente si svolgeva in quel bagno. Eseguii il mio compito, ormai rassegnata, con suo plateale sollievo ed enfasi. Dopo mi aveva trascinata nel suo letto ed aveva voluto essere portata all' orgasmo. Questa volta, mi aveva sorpreso e non poco: mentre godeva sembrava aver perso la sua algida compostezza e si lasciava andare a urla di piacere accompagnate da parole di apprezzamento per il mio servizio. Alla fine non mi aveva scalciato come al solito ne` mi aveva mandata via. Mi stava accarezzando e mettendo al corrente che aveva ricevuto l' esito delle mie analisi e dei controlli che avevo fatto su prescrizione del professore.
" Ludovica, sei sana come un pesce ed è stupefacente come , alla tua età, tu sia così in salute. Appena sapremo che Giulia è
incinta, ti faremo marchiare. Anche le mie analisi sono risultate negative per la pratica a cui ti ho iniziata. Sono molto contenta di tutto anche se tua figlia mi ha costretto ad essere dura con lei, poco fa. Mi conforta che presto ci darà il figlio che ho desiderato e che desidero. Vedrai che vivremo una vita molto intensa. Li lascerò per i prossimi giorni nel nido della sua stanza. Roberto dovrà scoparla ogni giorno ed in tutte le ore del giorno e della notte: presto Giulia sarà gravida. Tu ...
... vigilerai che abbia un sicuro decorso della gravidanza. Quel figlio sarà di tutti e, spero tanto, che Giulia ne faccia almeno un altro. Adesso andiamo a preparare la cena. Fra poco , sicuramente, dovrai occuparti di Giulia perché penso che Roberto avrà portato a termine la deflorazione. Dovrai accudirla e confortarla: so bene che non sarà stato una passeggiata, Roberto, per lei. Ma quei 20 centimetri se li sarà presi tutti: conosco mio marito". Un tremore mi aveva fatto vacillare alla citazione ma mi distrassi dicendole che, quando Roberto mi aveva scopato la prima volta, avevo pensato che le sue misure fossero più severe, calcolando 24 centimetri.
"sei una vera troia, Ludovica: non solo ti piace il cazzo ma ti senti anche esperta nel calcolarne ad occhio le misure. Tranquilla , so cosa ci vuole per te : ho in serbo una stupenda idea per farti aprire bene da un cazzo poderoso". Ero arrossita ed avevo trasecolato a quella che, più che una promessa, era una minaccia.
Mi aveva afferrato per mano e mi stava conducendo nei pressi della stanza dove avremmo potuto verificare l' accoppiamento tra suo marito e mia figlia. Giunti dietro la porta potevamo ascoltare quel che avveniva dentro. Roberto stava penetrando Giulia e la sbatteva. La ragazza lo incitava e sembrava delirare, proferendo frasi sconnesse.
"ho fatto bene ad aspettare te. Non smettere di scoparmi , sono la tua schiava ed ora anche schiava del tuo cazzo. Mi hai fatto molto male sverginandomi ed ancora me ne stai ...