Giuliana 2: il ricercatore (seconda parte)
Data: 08/04/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Antolaro, Fonte: Annunci69
... dalla scena a cui stanno assistendo, si trovano con gli uccelli già in tiro; comunque, oltre a menarselo un po’, non fanno ancora nulla, limitandosi sino a quel punto a gustarsi la scena.
Poi Marie scende più in giù arrivando nelle vicinanze della figa.
Ci gira intorno ottenendo l’effetto di aumentare la mia eccitazione, mentre io adesso (chi l’avrebbe mai detto) desidero solo che la lingua e le dita di Marie mi penetrino.
Allora lei scosta decisamente il tanga sfilandolo per quanto è possibile in quella situazione e sembra volermi accontentare.
Quando questo avviene, con gli occhi chiusi, quasi dimentica della situazione di costrizione in cui mi trovo e di quei quattro che erano lì a godersi lo spettacolo, mi lascio sfuggire un piccolo gemito.
Subito mi maledico, dicendomi che in una situazione di violenza come quella non posso e non devo provare piacere, ma non riesco a trattenermi.
Marie con la lingua ci sa decisamente fare, mentre con le mani mi pizzica i capezzoli.
Con le labbra della figa gonfie per l’eccitazione offro una visione davvero eccitante per i quattro, anche perché comincio a dimenarmi per il piacere provato.
Quando riapro gli occhi, vedo i ragazzi nudi intorno a me e subito mi rendo conto dello spettacolo che mio malgrado sto dando, ma ormai non riesco più a controllarmi, anzi constatare che la visione che offro ha provocato la reazione di quegli uccelli tutti ritti intorno a me, mi riempie di uno strano e malcelato orgoglio; ...
... sembro quasi eccitata dall’idea di essere guardata e ancor di più di sentirmi come preda sacrificata all’altare della pace professionale e familiare.
Antonio, allora va verso una busta di plastica, tornando con un grosso vibratore di dimensioni quasi esagerate, e, porgendolo a Marie, le dice con lo sguardo di usare quello.
Era venuto attrezzato il porco.
Io che, ho nuovamente gli occhi chiusi per il piacere, non mi sono ancora accorta di niente, se non del fatto che le attenzioni dell’amica sono diminuite.
Marie guarda l’oggetto ritenendo che le dimensioni siano davvero eccessive e guarda i ragazzi che però, eccitati dalla visione di quanto accade, la incitano ad andare avanti.
Quando sento i ragazzi che parlano eccitati con Marie, riapro gli occhi vedendo quel coso nelle mani della mia amica.
Allora Antonio tira fuori un coltellino che aveva con sé e, prima che io possa dire qualcosa, con un colpo secco taglia il tanga che schizza di lato come un corpo privato della vitalità.
“Cosa avete intenzione di fare?” chiedo, ben sapendo, ancora una volta, quale sia la loro intenzione.
Infatti, vista la titubanza di Marie, Antonio le prende l’oggetto dalle mani spostandola e provvedendo, con gesti secchi e senza alcuna esitazione, a spingere l’oggetto tra le labbra del mio sesso.
Dio che dolore!
Non posso fare a meno di gridare, il colpo mi fa male; infatti, malgrado la già abbondante lubrificazione, Antonio non riesce a far scivolare quell’aggeggio ...