Il primo pompino non si scorda mai... - Racconti Erotici

Il primo pompino non si scorda mai...

Questa è un’esperienza alla quale tengo particolarmente; forse qualcuno l’avrà già letta tempo fa ma come accennavo nel mio profilo ora che sono ritornato qui desidero ricaricare le prime esperienze per poi raccontarvene di nuove…

Ricordo quel pomeriggio come se fosse adesso.

Il pomeriggio in cui tutto iniziò…

Ma andiamo con ordine.

Oggi, a 30 anni, so bene cosa voglio e so di apprezzare molto più la compagna maschile che quella femminile ma a 19 anni era tutto diverso.

Già 19 anni … fu all’epoca che finalmente presi coraggio e provai …

Erano mesi ormai che le mie convinzioni sulla mia sessualità vacillavano.

Mi trovavo a masturbarmi e guardando i video immaginavo di essere al posto della ragazza!! Capitava spesso ed il pensiero non accennava ad abbandonarmi.

Il tempo passava ed iniziava a maturare in me la voglia di provare.

Creai così un profilo social con cui iniziare a chattare e cercare persone con cui parlare e magari da incontrare. Scoprii così un mondo di gruppi e pagine nate proprio per quello.

“Bingo!” Pensai…

Misi qualche annuncio e dopo qualche giorno avevo già alcuni amici digitali con i quali parlavo.

Forse per la giovane età, l’insicurezza o non so nemmeno io perché quasi tutte le conversazioni finivano nel dimenticatoio o venivano interrotte da me per i modi bruschi dell’interlocutore.

Iniziavo a pensare che la cosa non portasse da nessuna parte quando mi arrivò la richiesta di amicizia un certo Luca.

Come era ormai ...

... mia abitudine accettai e lo contattai presentandomi.

Lui mi rispose subito rimandando la conversazione a quella sera poiché si trovava a lavoro.

Pensando che anche questa volta non ci sarebbe stato un seguito non protestai.

Con mia grande sorpresa fu lui stesso a contattarmi quella sera intorno alle 22…

Iniziammo a parlare e scoprii che era molto più grande di me, 42 anni.

Si dimostrò gentile e disponibile, capendo il mio imbarazzo e la mia difficoltà nel fidarmi.

Fu una piacevole conversazione, parlammo del più e del meno. Mi raccontò di cosa faceva nella vita e di cosa gli piaceva fare nel privato.

Non mi chiese ne di vederci ne di mandargli foto aggiungendo che se mai avessi voluto sarei stato io a fare la proposta.

Fu così che ci salutammo.

Andai a dormire soddisfatto e felice, pensando che allora qualcuno di simpatico si poteva trovare.

Io e Luca nelle settimane seguenti ci sentimmo quasi tutti i giorni, informandoci su come andassero nel nostre rispettive giornate.

Fu dopo circa un mese che presi coraggio e gli scrissi per organizzare un appuntamento.

Come sempre mi rispose di sera e parlammo un po’.

Lui fu entusiasta e mi propose di vederci vicino Piazza Trieste e Trento in modo da essere vicini a casa sua.

Io accettai e prendemmo appuntamento per quel sabato alle 17 e dopo qualche altra chiacchiera di rito ci salutammo.

I giorni che mi separavano da quel sabato volarono e il pensiero di ciò che volevo fare non mi abbandonava ...