1. Vacanza a cayo largo


    Data: 02/04/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Level69, Fonte: Annunci69

    ... accolse in bocca e se lo gustò tutto, sapore e consistenza mentre io le succhiavo i capezzoli. Reggendo i testicoli con una mano, se lo spinse in gola, non senza difficoltà, date le dimensioni. Io mi buttai con la faccia fra le chiappe di mia moglie, le allargai con le mani e senza troppi complimenti cominciai a leccarle il buco del culo. Carlos gridò “Semen: toma todo mi semen, puta!” sborrando direttamente in gola a Silvia che in parte inghiottì per non soffocare mentre dei lacrimoni le solcavano le guance.
    
    Con ancora in bocca il suo liquido caldo Silvia andò rapidamente a baciare Carlos sdraiandosi su di lui. Schiacciando i seni sul petto del cubano, raggiunse la sua bocca per intrecciare la lingua a quella di lui mentre lui le stringeva i glutei tra le mani. Mi avvicinai e le carezzai la schiena, per trasmetterle la mia complicità. Lei mi guardò con occhi illanguiditi dal piacere, poi, con le mani di Carlos sulle sue due natiche, mi disse: "Amore, godi con noi". Le mani di Carlos ad aprire le natiche di Silvia, io con il dito a lubrificare il condotto utilizzando le abbondanti ...
    ... secrezioni della vulva. Appoggia poi la cappella all’ano, la spinsi dentro, lentamente, superando l’iniziale resistenza dello sfintere e arrivò inesorabilmente fino in fondo. Presi a pomparla da dietro incoraggiato da Carlos che mordeva un capezzolo di ia moglie mentre le apriva i glutei per favorire la mia penetrazione. Uscivo lasciandone dentro solo una parte e poi riaffondavo di colpo con tutto il peso del corpo… e poi ancora e ancora. "Siii, amore! Sono appena stata scopata in gola dal cazzo di Carlos e adesso tu mi stai rompendo il culo.... brucia da morire ma continua, voglio sentirti venire” Cercavo di sbatterlo più a fondo possibile facendo sentire i testicoli rimbalzare contro la figa. “Non smettere!". Dopo ripetuti affondi, l'ennesima penetrazione la fa capitolare “Siii…così…spingilo in fondo che godooooo…sborrami in culo!” Godo anch’io stringendole le natiche, sento il fiotto caldo che si riversa nei suoi visceri. Restai immobile ad occhi chiusi, per qualche minuto, sdraiato sopra Silvia che ansimava, anche lei provata dallo sforzo, a sua volta distesa su Carlos che rideva compiaciuto. 
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