1. Un bel pomeriggio di mare...e di sesso.


    Data: 30/03/2019, Categorie: Etero Autore: SardusPriapus, Fonte: Annunci69

    ... davvero notevole. Se ne accorse anche il mio uccello, che iniziò a risvegliarsi dopo il freddo patito in acqua.
    
    Si avvicinò anche lei all’acqua e scattò delle foto con lo smartphone; probabilmente era la prima volta che veniva in questa spiaggia. Si spalmò quindi dell’olio abbronzante sul corpo, che risaltò ancor di più la sua bellezza; era proprio una gran figa. Si mise a leggere un libro, ed un paio di volte i nostri sguardi si incrociarono, ma senza alcuna parola. Mi alzai e andai di nuovo a fare un tuffo, anche per placare i bollenti spiriti. Al mio ritorno i nostri sguardi si incrociarono di nuovo e in quel momento lei slacciò il reggiseno, mettendo in mostra due tette enormi . Il mio uccello alla vista ebbe un’erezione immediata che in realtà non mi vergognai di mostrare. Le sorrisi, e lei ricambiò esibendo dei capezzoli turgidi, segno che quella situazione non le dispiaceva.
    
    Qualche minuto più tardi provò di nuovo ad entrare in acqua, ma tornò subito indietro.
    
    Al che dissi: “fredda vero, io ho osato buttarmi ma è gelida”.
    
    “Eh si”, mi rispose avvicinandosi “vorrei tanto fare un bagno in questo posto meraviglioso, ma non ho il coraggio”. “Io comunque sono Rosa, piacere”, e mi allungò la mano per presentarsi anche se il mio sguardo venne rapito dai due seni a pochi cm dai miei occhi.
    
    “Io mi chiamo Marco. E’ la prima volta che vieni qui?”
    
    “Si” disse Rosa, sono in vacanza qualche giorno da un’amica e sto conoscendo un po’ le bellezze del luogo. Ho visto ...
    ... il sentiero alla fine della spiaggia grande e allora per curiosità ho voluto vedere dove portava”.
    
    “E sei rimasta delusa?”, feci io ridendo.
    
    “No anzi, il luogo è favoloso, una bella scoperta. Toglimi una curiosità, ma questa spiaggia è nudista?”
    
    “Non ufficialmente, ma di fatto è frequentata per lo più da naturisti. Però ovviamente se ti dà fastidio rimetto subito il costume”.
    
    No ci mancherebbe, io solitamente amo prendere il sole in topless, per cui nessun problema. Oltretutto hai un gran bel fisico, per cui è un bel vedere”.
    
    “Ti ringrazio, ti offrirei da bere ma ho solo dell’acqua”
    
    “Però ho visto che hai della crema protettiva, quella potresti offrirmela, io ho solo l’olio abbronzante ma rischio di bruciarmi”.
    
    “Certo, però sulla schiena la crema te la spalmo io”
    
    “Se vuoi anche davanti puoi spalmarmela tu” fece lei, ammiccando.
    
    La feci sdraiare sul mio asciugamano e iniziai a cospargere spalle e schiena di crema protettiva. Scesi fino alle gambe, massaggiando le caviglie ed insistendo sulle cosce prima e sul sedere poi. Rosa si stava eccitando, e cogliendomi di sorpresa, tolse la mutandina.
    
    “Cosi sei più comodo, e poi siamo in una spiaggia naturista no?”
    
    La feci quindi girare e le spalmai la crema sulla pancia fino al basso ventre, sfiorando il suo fiore, depilato con una sottile striscia di pelo al centro. Le mani esplorarono i fianchi fino a sfiorare i seni, per poi accarezzare i capezzoli e l’aureola, e provocare un brivido in Rosa, che ...