Giochi ad alta tensione
Data: 30/03/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Cuckold
Etero
Autore: dealuce, Fonte: RaccontiMilu
... eccitatissima, ma sembra non riesca a venire ancora…senti Alessandro ti andrebbe di prendere in valigia il vibratore grosso”. Deglutii, chissà cos’altro aveva in serbo la mia compagna di godimenti proibiti. Mi leccai le labbra dal tanto ero eccitata. Ale arrivò portando un vibratore davvero grosso, lungo decine di cm: l’avevo visto spesso nei porno di masturbazione o lesbo. Non si inseriva dentro ma si appoggiava sulle labbra della passerina e, grazie alle sue vibrazioni rapidissime, prometteva sensazioni straordinarie, da svenimento. Alessandro si offrì di tenerlo sul punto in cui i nostri sessi fradici si congiungevano. Lo accese e …beh debbo dire che l’effetto fu più che eccezionale. Donava sensazioni pazzesche a entrambe tanto che urlavamo come vere indiavolate senza più far caso a chi ci avrebbe potuto sentire. Pensavamo solo a sfogarci mordendoci le labbra e carezzandoci i seni. Venimmo in modo straordinario e talmente potente da lasciarci stremate. Era indicibile sentire le contrazioni della sua figa sulla mia. Ci fermammo con le gambe incrociate, tutti i muscoli si erano contratti nella tensione pre-orgasmica. Subentrò una rilassatezza perfetta proprio mentre le contrazioni che si propagavano dai nostri grembi si spegnevano a poco a poco.
“Non pensavo saresti stata così, Virginia. Mi aveva detto Alessandro che avevi una sessualità inespressa pazzesca, ma sei davvero fantastica. Vederti godere così voluttuosamente mi fa godere a mia volta. Sei la più bella donna ...
... abbia mai conosciuto”. Lusingata dai complimenti non potei che dirle onestamente che anche lei era perfetta. “Sai quando fantasticavo da sola, toccandomi nella mia cameretta, mi raffiguravo mentalmente una come te, con cui provare orgasmi in continuazione”. Piene di voglia, riprendemmo a baciarci, mentre Alessandro provava a risvegliarmi la cosetta intorpidita mettendoci impudicamente due, poi tre dita dentro. Affondava le dita dentro strappandomi sospiri. Se le portava alla bocca. Le faceva assaggiare anche a me e a Evelyn. Non credevo di poter produrre tanti umori. Non contento, mi spalmò della panna sui capezzoli per poi pulirli con la sua lingua invitando la bella Evelyn a fare lo stesso. Ci fu poi il tempo di una breve sessione fotografica che utilizzammo per riprenderci. Fui immortalata mentre appoggiavo lascivamente la lingua alla clitoride della mia bella compagna. Mentre lei mi suggeva i capezzoli dopo averli spruzzati di panna mista alla mia stessa linfa vaginale. Oppure mentre Evelyn mi leccava i piedini.
Tutti questi giochi mi stavano facendo rieccitare enormemente tanto che chiesi “Avresti ancora dei giochetti da far provare alla tua Virgy?” le chiesi facendo gli occhioni. “Va bene ma prima indossa qualcosa d’indecente”. “Ecco, tipo questo”. E mi passò uno di quei corpetti che lasciavano scoperti i seni e una minigonna così corta da parere una cintura. Ecco anche i tacchi, tanto porti il mio numero. Così indossai quei tacchi 15 di pelle lucida. “Vai in bagno, ...