1. Giochi ad alta tensione


    Data: 30/03/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Cuckold Etero Autore: dealuce, Fonte: RaccontiMilu

    ... estendevano anch’esse implorando nuovi indecenti appagamenti; il battito dei nostri cuori che rimbalzava nelle nostre gole, le bocche che si rimpallavano sorrisi di beatitudine contraendosi poi in smorfie di godimento nell’esalare sospiri senza soluzioni di continuità; i lampi dei nostri sguardi di fuoco. Eravamo lì, tanto vicine da stringerci per mano, carezzare ognuna i seni dell’altra, mentre l’accoppiata dildo e vibratore minacciava di farci esplodere in un orgasmo indicibile. “Evelyn…..sono vicina….mmmm” “Eccoooo anch’ioooo. Veniamo insieme”. E così fu, non preoccupandoci di silenziarci. I nostri bacini si mossero disordinatamente e con violenza avanti e indietro, quasi a volerci fare male, scopandoci con foga impalate sul dildo che ci avvinceva in un legame morboso e sfrenato. Era stato perfetto. “Benissimo ragazze. Ora riposatevi un po'”. Ci rivestimmo e decidemmo di andare fuori a cena. Stavolta mi truccai di più. Forse esagerando. Propendetti per uno stile abbastanza aggressivo con minigonna a scacchi, giacchettino bianco e top color avorio. Indossai anche le calze di nylon trasparenti con decorazioni. Evelyn optò per un abito blu scuro al ginocchio e per stivaletti neri. Per converso, si passò solo un po’di mascara e ombretto leggero. “Siete splendide ragazze”. E in effetti attirammo tanti sguardi quella sera. Mi colpiva pensare come fossero del tutto ignari di quello che avevamo fatto e avremmo ancora ripetuto, magari in modo persino più intenso. Ci furono ...
    ... bacetti poco peccaminosi e palpatine molto più osé, ma nascoste sotto il tavolo. Mi sfioravano le mie intimità prima l’una poi l’altro, allora allargavo le gambe e il respiro automaticamente si velocizzava. Anche io toccai Evelyn inserendole dentro le mie falangi dipinte di smalto violetto. Alla fine l’aperitivo fu spettacolare. Dopo aver soddisfatto il desiderio di cibo, ora, tornate nell’appartamento nel quale era rimasto l’odore dei nostri sessi, non potevamo che abbandonarci alla sessualità. Iniziò Evelyn a fare da diavoletta tentatrice. “Sai cosa facevo con le mie ragazze e che vorrei fare con te stasera? Ci mettevamo a forbice le fighette a contatto, i loro nettari a mescolarsi impregnando cosce e pubi. Un’estasi”. “Dai facciamolo” non mi potevo tirare indietro.
    
    Ci incrociammo stese sul divano. Seminuda io (avevo indosso solo la camicia aperta) e del tutto svestista Evelyn. E già provai brividi veri ad essere così a contatto con la sua femminilità. Cercammo di fare aderire quanto più possibile le nostre patate depilate. E iniziammo a muoverci voluttuosamente. Ci spingevamo il pube l’una contro quello dell’altra acuendo la voglia di rinnovare il contatto. Eravamo così giovani, eccitate e belle. I nostri capelli si dipanavano a cascate fluttuanti lungo la schiena. A volte, sospinti dalle nostre mosse oscene, ci ricadevano sul viso. Allora li spostavamo via esalando sospiri ripetuti. Quindi decidemmo di stendere delle coperte davanti all’armadio a specchio così da poterci ...
«12...161718...43»