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Non resisto più
Data: 28/03/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: maledesire, Fonte: Annunci69
... disordinato cronico e nudista, allergico al profumo e al deodorante. Al di sopra due camere e bagno che condivido con il cugino. Il piano terra resto è personale per lui dove può fare qlc cosa a parte il sesso. Mai avevo pensato al sesso maschile, ma mai avevo convissuto con due fighi del genere, di cui uno sempre nudo, sudato e odoroso e pazzo. Con quel cazzo da favola spesso in erezione con cui si pavoneggiava girando per casa o smanettandosi davanti alla tv. Non posso, è praticamente mio cognato. Ma ora desidero il suo bellissimo cazzo così intensamente che non penso ad altro. Quando scopo con Monica mi immagino sia il suo culo marmoreo, le sue labbra, la sua lingua. Ora quei due preservativi li a terra sono pieni della sua sborra. Non ho smesso di fissarli mentre dentro di me lottano il buon senso e il desiderio. Fisso come non fosse mia la mano che prende uno dei due per l’elastico, lo sistemo per ammirarne la lunghezza dei 20 cm di cui si pavoneggia ma che già ogni tanto aveva mostrato mentre si smanettava davanti ad un porno. L’altra mano prende la parte della sacca. Quello di ieri lo ha fatto godere sul serio vista la quantità di liquido. Come in tranche avvicino l’imboccatura alla mia bocca famelica e ribalto una piccola parte del contenuto che mi scende ...
... nella lingua. Lentamente scopro quel nuovo sapore tanto sognato. Non resisto e mi svuoto tutto il contenuto in bocca. È tanta e a piccoli sorsi la ingoio e gusto. Ripeto l’operazione. Il sapore questa volta è diverso, più intenso. Penso che la colpa sia del fatto che fosse la seconda ma data la quantità ancora più abbondante un dubbio sorge. Li affianco e li sistemo. Il secondo è ancora più lungo di 2/3 cm. Cazzo ho bevuto la sborra di un altro! Nella mia testa si forma l’idea di lui che viene scopato. Lui che prima si fa scopar quel culo di marmo che ha e poi il suo cazzo che apre il culo facendo gemere a sua volta. L’immagine è sempre più nitida, il suo culo appena scopato che si alza e si abbassa mentre ora è il suo bellissimo cazzo ad affondare. Sempre più a fondo sempre più forte. Fino a esplodere e riempire il preservativo. Nello stesso istante che questo accade nei miei pensieri godo intensamente riempiendo di sborra la mia mano che inconsapevolmente aveva dato sfogo alla mia totale erezione. Il rumore del garage mi sveglia. Corro di sopra a lavarmi. Mentre mi ripulisco mano e cazzo mi guardo allo specchio e mi faccio schifo. Mi guardo con ribrezzo, il cuore palpita e il respiro mi manca. Chicco mi chiama giù in cucina. Mi risciacquo il viso e scendo.