1. And then they were three


    Data: 27/03/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Asteroide1962, Fonte: Annunci69

    ... “Scopami! Ti prego scopami! Voglio godere così con il pene del mio uomo in gola mentre lui si gode la visione della mia passerina violata da un’altro uomo!”.
    
    Non posso rifiutare un simile invito e così la prendo a pecorina e mi rispuntata in memoria la serata passata insieme quasi un anno prima. Ansimiamo insieme, Lei messa in mezzo, lui sotto ed io sopra e sento il tempo che si dilata, si accorcia, non sono più sicuro di dove sono, ho tutti i sensi eccitati. Le metto le mani sui seni e la alzo obbligandola in ginocchio sulla faccia di lui che continua con la lingua a leccare. La sento ansimare quando con le mie mani su quei prodigiosi seni ruota la testa e cerca di limonare con me mentre le passo il cazzo, ormai uscito dalla vagina, tra le chiappe. Riusciamo per un attimo a baciarci, vedo i nostri visi riflessi sullo specchio della parete: due alieni stravolti dal piacere; nelle nostre bocche il sapore di Lei e di lui si mischiano alle nostre salive.
    
    Ormai sono al punto di non ritorno, forse lo siamo tutti e tre, la piego di nuovo, Lei avida, affamata riprende di nuovo in bocca il cazzo turgido di suo marito ed io entro di nuovo in Lei pensando ...
    ... stavolta solo al mio piacere.
    
    Non passano ore ma non sono nemmeno secondi è il tempo che ognuno di noi ha nel metronomo che scandisce l’arrivo del piacere e che si sincronizza con la persona con la quale stai facendo l’amore per portare il godimento. Sento Sofia contorcere i fianchi stretti tra le mie mani, la vedo sollevare la bocca, un rivolo bianco le cola tra le labbra e un rantolo di Luciano mi dice che Lui è stato il primo, non resisto più, vorrei venire in contemporanea a Sofia ma la scena è troppo erotica e la vagina troppo accogliente e vengo pure io e un po’ di tempo dopo pure Lei che si accascia.
    
    Luciano sotto il peso mio e di Sofia protesta, così ci spostiamo ed io ne approfitto per togliere il preservativo e Lei per abbracciare lui.
    
    È quasi mattina quando mi sveglio, Sofia e Luciano dormono in un tenero abbraccio, nudi; i loro corpi rilassati mi ricordano un quadro di Klimt. Rimango in silenzio ad ammirarli a sentire i loro respiri tranquilli, così diversi dagli ansimi amorosi della sera precedente.
    
    Non vorrei svegliarli ma tra poche ore il mio aereo decollerà e io sarò a bordo pensando alla prossima volta che li vedrò.
    
    Se mai ci sarà. 
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