1. Vita da trav. - matteo diventa lucilla - 2


    Data: 23/03/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: corsaro200, Fonte: Annunci69

    ... di farmi una sega, di sborrare ma mi trattengo e davanti allo specchio mi dico con voce ferma e decisa.
    
    - Vuoi fare la fica, e sia, le femmine non sborrano, ricevono sborro.
    
    Mettendomi a letto penso che la mia anofica è ancora intatta.
    
    Dopo quella sera per un paio di giorni non si è fatto vedere e sentire, questo mi dispiace, ormai sono preso da lui, mi piaceva essere sua. Un pomeriggio verso le due mi squilla il telefono e vedo che è lui. Mi chiede se sono a casa, da solo, gli dico di no, che c'è anche mia madre. Lui mi dice che è meglio così, che ha voglia di vedere quella bella zoccolona e dopo una decina di minuti arriva a casa mia.
    
    Come entra, saluta mia madre che è allungata sopra il divano a vedere la TV e riposarsi un po', prima di tornare al lavoro. Dico a mamma che andiamo di là in camera mia alla playstation. Appena entrati, chiedo.
    
    - Come mai non ti sei fatto sentire per due giorni?
    
    E lui, mettendosi seduto sul letto, mi dice.
    
    - Invece di parlare, prendilo in bocca che la vista di quei piedi da troia di tua madre mi ha fatto venire la voglia di sborrare.
    
    Il suo cazzo è come una calamita per me, a cui non riesco a sottrarmi, pur volendolo, per la paura che mia madre, già solo per salutare prima di tornare al lavoro, possa entrare da un momento all’altro. Ubbidisco, mi siedo anche io sul letto e mi avvicino con la bocca. Ma lui se lo prende in mano, è già barzotto, e inizia a sbattermelo in faccia. Gli chiedo di smetterla che c'è mia ...
    ... madre, che potrebbe sentire. Invece lui continua ancora per un po' e poi mi forza la bocca e io inizio a fargli il pompino, interrompo di tanto in tanto pregandolo di smettere. Ma lui niente, rincara la dose e mi da un ordine.
    
    - Levati i pantaloni e fammi vedere che perizoma ti sei messo.
    
    - Pasquale, in questo momento non lo porto.
    
    - E secondo te, che cazzo e ti ho chiamato a fare, se non per dirti che stavo arrivando?
    
    E che cosa ti ho ordinato che fare quando siamo insieme?
    
    - Che devo sempre indossare il perizoma sotto i pantaloni.
    
    - E allora sbrigati ad andare di là, prendi un cazzo di perizoma di quella troia di tua madre, lo indossi e poi torni qui.
    
    E così faccio, corro in camera da letto di mia madre, ne prendo uno bianco, vado in bagno e lo indosso, rimetto i pantaloni sopra, esco, vedo che mia madre è ancora allunga sul divano e torno nella mia camera.
    
    Lui intanto ha preparato una sedia al centro della stanza, mi fa calare i pantaloni a metà coscia, mi fa sedere con il culo verso la porta e lui, difronte a me, mi dice.
    
    - Fino a che non mi fai sborrare non puoi spostarti, ed è meglio che fai in fretta perché se tua madre apre la porta vedrebbe il tuo culo con indosso un suo perizoma e vedrebbe la tua testa fare su e giù sul mio cazzo.
    
    Inizio a succhiare e cerco di farlo nel miglior modo possibile, voglio che si sbrighi a venire. Vado su e giù, lecco l'asta da sotto a sopra e da sopra a sotto, gli lecco le palle e, dopo una decina di minuti il ...