La ragazza della moto...
Data: 19/03/2019,
Categorie:
Etero
Autore: DotatoBoloNa23, Fonte: Annunci69
Storia vera, ma ovviamente nome di fantasia.
Ricordo bene il suo nome, Antonella.
Antonella arrivò con una richiesta d'amicizia su un noto social network.
Un semplice "ciao, ho visto che siamo entrambi membri dello stesso gruppo di motociclisti" nascondeva più di quanto sembrasse...
Iniziammo a parlare con molta tranquillità, mi raccontò che era appassionata di moto, le piaceva scorrazzare in sella alla Kawasaki del suo ormai ex ragazzo, e che la mancava molto (sarà stato un invito? 😏). Lavorava come segretaria in uno studio, ma non mi ci soffermati più di tanto... Piuttosto aprii i suoi album fotografici e non potevo far altro che notare quanto fosse sensuale. Mora, riccia, alta e snella, con uno sguardo di quelli che ti rapiscono grazie ai suoi due occhioni verdi, e un dettaglio che mi fece eccitare da matti... Un tatuaggio sulla spalla destra che si intravedeva da una foto in costume al mare.
Continuammo a parlare per un paio di giorni, in cui mi ripeteva spesso quanto le mancassero le moto... Potevi forse lasciarmi sfuggire un'occasione così ?
"Passo a prenderti domani sera alle 20:30, vestiti comoda"
"Non chiedevo altro, mi vestirò ..." Mi rispose
Nel letto quella sera pensai a cosa volesse dire, e iniziai a fantasticare per ore su cosa avrebbe potuto indossare... L'avrei scoperto il giorno dopo.
Erano le 20:00 e già scesi, pronto a passarla a prendere, nonostante abitassimo a soli 5 minuti di distanza, la voglia era troppa.
Arrivai sul ...
... luogo dell'incontro e per spezzare l'attesa credo fumai in 20 minuti 5-6 sigarette... Ma ad un tratto mi sentii toccare la spalla da dietro e mi girai.
Dio, se era fottutamente arrapante. Più alta di quanto non sembrasse dalle foto, vestita di una canotta bianca semitrasparente con sopra un giubbino leggero di pelle, dei pantaloni neri skinny che lasciavano intravedere delle curve mozzafiato, e quello sguardo... Rimasi in silenzio per qualche secondo
"Ti aspettavi di meglio? "
"Non mi aspettavo di meno" Risposi
Lei sorrise, prese il casco e scherzando disse "dai, guido io"
"Per stasera mi sa che farai solo da passeggera" Risposi prendendola in giro, e partimmo.
Nel tragitto sentivo come si aggrappava a me, avevo il giubbotto un po' aperto e non perdeva occasione per toccarmi leggermente il ventre e accarezzarlo...
Decisi di fermarmi in un parco che conoscevo a una mezz'oretta di distanza, sapevo che fosse molto tranquillo, e con un po'di di fortuna saremmo stati soli.
Era chiuso. Lì per lì pensai di aver fatto una grandissima cazzata, ma mi sorprese quando disse "Beh allora scavalchiamo"
E quella sua intraprendenza le fece conquistare 100 punti.
Le dieci una mano a scavalcare il cancello, e posizionandomi dietro di lei notai con piacere che aveva una mutandina leggera di pizzo che le spuntava dal pantalone... (Altri 100 punti).
Ci addentrammo nel parco e arrivammo ad un punto panoramico molto suggestivo, e da lì in poi la conversazione fu molto ...