1. La mia esperienza con una coppia cuckold – Capitolo 17


    Data: 14/03/2019, Categorie: Cuckold Etero Autore: jojojos, Fonte: RaccontiMilu

    ... continuava a dirmi che mi amava da impazzire, io facevo altrettanto, i miei pensieri erano magicamente spariti, mi godevo solo quel momento con lei, tutto il resto non contava. Restammo a lungo a scambiarci piacere, ebbe un orgasmo profondo e sborrai anch’io, quasi in simultanea, la lasciai tranquilla, mi ripulì per bene il cazzo, si girò, aveva ancora uno schizzo di sperma che le arrivava fino ai capelli, lo raccolsi con il dito e glielo accompagnai in bocca, lo succhiò molto dolcemente, una lacrima scese nuovamente dai suoi occhi e disse: – “Non posso più fare a meno di te, lo capisci vero?”; – “Neanch’io tesoro mio…”. Restammo coricati a terra abbracciati per non so quanto tempo, ci baciavano in continuazione, tutti i problemi erano magicamente sparti, averla tra le braccia mi faceva dimenticare qualsiasi cosa, era di una dolcezza e di una bellezza indescrivibili, ci interruppe il suo cellulare, era Paolo, mi guardò e disse che doveva rispondergli: – “Ciao tesoro…” – sentivo la sua voce che gli chiedeva dov’era e se tutto andava bene – “Si si tranquillo, sono con Gianluca, scusa se non ti ho risposto e non ti ho detto dove andavo, stanotte dovremo parlare a lungo noi due… Non fare così Paolo chiariremo tutto non ti preoccupare, ci vediamo tra poco aspettami a casa, un bacio.”. – “Gli dirai tutto davvero?”; – “Si tutto, era disperato, ha paura che io abbia scelto te e mi ha chiesto se sarei tornata a casa oppure no, devo andare da lui Gianluca, lo capisci?”; – “Lo capisco ...
    ... ma anch’io ho bisogno di te Simona, ti voglio nella mia vita regolarmente non solo per fare sesso…”; – “Troveremo un compromesso te lo giuro, dammi il tempo di parlare con Paolo e vediamo, fidati di me, saprò far felici entrambi, se voi due mi amate davvero sarò vostra allo stesso modo, dobbiamo solo trovare una quadratura della situazione, ti fidi di me?”; – “Credo di si…”; – “Sarò tua il più possibile te lo prometto, devi solo darmi fiducia…”; – “Ok, non sarà facile però…”; – “Lo so, quante donne amano due uomini e vogliono condividere la loro vita con entrambi senza problemi? Troveremo il modo e lo faremo insieme, ti prego solo di lasciarmi parlare prima con lui.”; – “Ok, vai allora, non farlo aspettare ancora.”. Si rivestì, la riaccompagnai per recuperare la mia moto, la salutai e la guardai allontanarsi, avevo un groppo in gola grosso come un melone, avevo paura di non rivederla mai più, le inviai un sms: – “Ti amo, ti rivedrò ancora?” – mi rispose immediatamente: – “Ti amo anch’io, certo che mi rivedrai, non sarà così facile liberarsi di me.”. Tornai a casa, i miei erano già a tavola e mi chiesero che fine avessi fatto, non gli risposi nemmeno e mi chiusi in camera, mi veniva da piangere ma non riuscivo a sfogarmi, entrò mia madre chiedendomi cosa fosse successo, avevo bisogno di parlare con qualcuno ma non poteva essere lei la persona con la quale confidarmi, dissi che erano problemi di cuore e che non volevo parlare con nessuno, lo capì e mi lasciò solo. Quella notte ...
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