Abitudini rischiose
Data: 09/03/2019,
Categorie:
Incesti
Autore: Fungo Porcino, Fonte: RaccontiMilu
... presto pronto per darmi ulteriore piacere.“Sbattimi amore , fai godere la tua mamma” “Mamma lo senti il cazzo del tuo bambino scorrere nella tua figa?” “Siii e sapere che è il cazzo di mio figlio mi fa perdere la testa , è qualcosa di indescrivibile , ti ho fatto per questo amore mio , perché ti scopassi tua madre e ne facessi una puttana , la tua mamma puttana” “Si mamma sei la mia puttana e ti scoperò ogni volta che ne avrò voglia” Le parole uscivano senza controllo , l’eccitazione ci aveva liberato da ogni pudore , ogni cosa o espressione era lecita e tutto ciò fu la miccia che innescò in me un orgasmo che sentii arrivare come lava calda dal profondo del cratere di un vulcano e salire rapida , bollente , inesorabile per esplodere infine in un eruzione di godimento che mi tolse il respiro per alcuni interminabili istanti e si concluse con un urlo liberatorio. Lui nel frattempo non aveva mai smesso , i sui movimenti erano potenti , potevo sentire lo schiaffeggiare delle sue palle quando la punta del suo pene raggiungeva la parte più profonda di me e il suono che si sprigionava da quello sbattere continuo nella mia figa fradicia di umori che emetteva senza sosta., ebbi un ritorno di orgasmo , come un ricordo di quello avuto pochi istanti prima. Cambiamo posizione , mi metto sopra di lui come un’amazzone sul suo ...
... destriero , mi faccio impalare dalla sua magnifica asta e lo cavalco prima con movimenti lenti dei fianchi che lo mandano in visibilio. Mi guarda estasiato , li ritta sopra di lui con le mie ampie mammelle che dondolano invitanti al mio muovermi. Inizio a cavalcarlo più forte fino a che diventa un galoppo sfrenato , i miei seni gli schiaffeggiano il viso , lui li afferra e li stringe con forza poi li lascia a schiaffeggiarlo di nuovo , mi prende le natiche ad accompagnare il mio movimento. Mi sento quasi sfondare , sono esausta. Mi stacco da lui e mi sdraio sudata , mi manca ancora una cosa per sentirmi del tutto appagata , voglio bere il suo seme così lo invito ad inginocchiarsi accanto al mio viso e gli chiedo di masturbarsi , di donarmi il suo sperma. Lui inizia a segarsi , osservo la sua mano scorrere veloce mentre il suo viso si contrae nel momento che sta per eiaculare. Ho la bocca aperta con la lingua fuori e proprio sulla lingua e sulle labbra vengo raggiunta dal primo potente schizzo. Gli schizzi successivi mi raggiungono sul viso , tra i capelli ed infine lo prendo in mano e me lo ficco in bocca per succhiare fuori tutto quello che posso prendere. Mi spalmo lo sperma che ho sul viso e mi lecco le mani. Il mio bambino si accoccola accanto a me ed in breve tempo ci addormentiamo entrambi sfiniti e felici.