Black Nina - cap 8 - finale
Data: 07/03/2019,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Miss Serena, Fonte: EroticiRacconti
... vedere presto mia moglie scopata come lei stessa voleva.
“Sei più puttana di me ! Sto impazzendo senza venire !” le urlai contro in preda al piacere.
“Vedo che inizi a capire piccola mia.” mi rispose mentre si metteva a carponi al mio fianco.
La sua bocca ritrovò subito la mia e ci perdemmo in un lungo gioco di lingue scambiandoci i miei umori e le nostre salive. Bree mi toccava senza tregua, le sue dita percorrevano il mio spacco sfiorando appena il clito senza entrarmi mai dentro. Ma nonostante mi negasse l'orgasmo godevo tantissimo, ben sapendo che prima o poi sarebbe arrivato anche quel momento. Continuava a muoversi su e giù per il mio corpo in modo apparentemente illogico, ma in realtà faceva in modo di non stimolare troppo a lungo lo stesso punto. Mani e bocca sapevano bene dove come muoversi, mentre io gemevo senza sosta. Ormai avevo smesso di chiederle di farmi venire ed assaporavo quei momenti, per me insoliti, con avidità.
Non so quanto tempo passò ad eccitarmi, ma non fu certo poco. Bree dimostrò una conoscenza del corpo femminile e dei suoi punti sensibili che non avevo mai riscontrato in nessuno.
Quando si sdraiò invitandomi a salirle sopra quasi volevo rifiutare desiderosa di continuare quel lunghissimo preliminare. Però una parte di me voleva farla finita e così le montai sopra ed immediatamente m'infilai il suo fallo dentro.
“Sii finalmente !” dissi quasi liberandomi di un peso “Cazzo se lo voglio dentro ! Dimmi quello che vuoi ma un cazzo ...
... è sempre un cazzo anche se finto.”
Lei rimase in silenzio mentre mi muovevo freneticamente alla ricerca della vetta del piacere che arrivò quasi subito. Ma non ebbi il tempo di farlo scemare che Bree prima m'abbraccio e poi mi fece finire sotto di lei senza far sfilare il fallo.
“Adesso ti scopo io !”
Mi cavalcò selvaggiamente sapendo che non desideravo altro che sentirmi del tutto sua, un'amante puttana da scopare senza sosta per far uscire la puttana che è in me.
“Sii fottimi, fammi godere ! Qualunque cosa dica non smettere di scoparmi, ti prego !”
“Stai tranquilla che te la sfondo questa bella fica !” mi rispose afferrandomi le gambe per fare ancora più forza.
Bree era una furia scatenata, ma soprattutto aveva un gran bel fiato e mi scopò a lungo, facendomi avere un numero impressionante d'orgasmi. Non facevo in tempo a venire che lei riprendeva il suo ritmo fatto d'affondi furibondi, e dopo che mi fece girare facendomi finire col culo all'aria fu ancora più feroce. M'aspettava che da un momento all'altro me lo infilasse dietro ed invece non degnò di nessuna attenzione il mio buchetto se non con qualche leggera toccatina.
Quando finì eravamo entrambe distrutte ma non volevo certo lasciare una donna così senza ricambiare tutto il piacere che mi aveva donato.
Paola visibilmente provata, sfilò lo strap-on di Bree, e si tuffò con la faccia fra le sue cosce. Vidi Bree contorcersi dal piacere sotto le leccate di mia moglie, che pur non amando troppo quel ...