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( gay ) slave, lustrascarpe e poggiapiedi parte 5
Data: 05/03/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: Bootsubmaster, Fonte: Annunci69
... spero che non lo noti. Giuseppe: -Bene, ragazzo, partiamo dalle cose semplici. Da adesso tu ti rivolgerai a me chiamandomi Padrone!.- Io rispondo un po' titubante: -Si Padrone!.- -Bravo hai capito bene. Poi da oggi tu sei Alfred. Un nome più adatto al tuo ruolo.- Ride. Giuseppe : -Alfred...- Io: -Si Padrone.- Giuseppe esplode a ridere è palesemente divertito e contento. Giuseppe: - Alfred, inginocchiati davanti al tuo Padrone. - D' istinto non solo eseguo ma mi inginocchio come davanti Mirco e Nicola con la testa che sfiora il terreno e mani in terra. Subito dopo Giuseppe mi avvicina col piede le scarpe che ho pulito per lui. Giuseppe: -Alfred, mettimi le scarpe.- Con un po' di difficoltà obbedisco terminato mi rimetto in ginocchio e subito dopo sento la suola del suo 44 sulla mia schiena. Giuseppe: -Bene Alfred, ecco vedi, questa immagine è la sintesi di noi due: uno come te in ginocchio schiacciato sotto le mie suola e io in piedi che ti comando e posso fare cosa voglio di te. Questa è la tua natura. E questo è quello che tu hai sempre desiderato. Giusto Alfred?.- Io rispondo si padrone e lui mi schiaccia meglio con la scarpa. Giuseppe: - Alfred da oggi pulirai tutti i giorni la mia camera, voglio letto rifatto e pavimento spazzato. inoltre laverai la mia roba a mano e la stirerai, mettiti l'asse e il ferro da stiro in camera tua. Diventerà il mio armadio.- Io rispondo di nuovo si padrone. Giuseppe si siede sulla sedia, si ...
... sposta un po' e mette i suoi piedi sopra di me. Giuseppe: Ora si che si ragiona, Alferd sei un ottimo poggiapiedi. Silenzioso e ubbidiente il mio Alfred. ricordati che in mia presenza, tu vai in ginocchio.- Bussano alla porta. e Giuseppe dice di entrare. Dalle scarpe riconosco Mirco. Giuseppe: Coinquilino giusto in tempo. Ti presento Alfred il mio fedele schiavo, ora farà tutto quello che voglio.- Mirco si limita ad un : -Non hai perso tempo.- Giuseppe:- Facile come bere un bicchier d'acqua, uno come lui è nato per servire due come noi.- Mirco resta in silenzio, forse mi sta guardano in ginocchio con i piedi di Giuseppe sopra di me e io mi sento sprofondare in una vergogna mista a piacere . Giuseppe: Alfred da oggi ti rivolgerai a Mirco chiamandolo Padrone come me! Sei contento?.- Vorrei urlare di gioia ma mi limito ad un : -Si Padrone.- Ora ringrazia Padron Mirco. Io lo ringrazio. Giuseppe è al settimo cielo e dice : -Bene Alfred, ora dimostrami la tua gioia, vai da Mirco e bacia le sue scarpe. Muoviti. Io avanzo stando in ginocchio, per poi riabbassarmi davanti a lui, Mirco non si muove e non dice nulla mentre io inizio a baciare i suoi stivaletti marroni con legacci. Giuseppe a quanto pare ha spostato la sedia e mi rimette le scarpe sopra. Giuseppe: quanto cazzo è comodo il mio Alfred, a proposito, visto che sei già in ginocchio e ai piedi di Mirco perché non gli dai una pulita alle scarpe mi sembra di vedere un po' di fango.- In ...