1. Cominciato in due e continuato in quattro


    Data: 28/02/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: RedTales, Fonte: Annunci69

    ... davanti a me e che lo ha appena colpito, dopo avergli sputato più volte tra le chiappe, comincia a strofinargli contro il pene che si ingrossa e raddrizza in poco. A quel punto si sistema e con un deciso movimento gli entra dentro. Eccitante, è molto eccitante vederlo dalla mia posizione da dove posso osservare quel duro batocchio sparire nel fondo schiena. Fa alcuni movimenti come per assestarsi e poi inizia a sbatterlo con una forza tale che, ad ogni spinta, la sua testa sbatte contro la mia pancia. Rimango affascinato da quel nerboruto bastone che entra fino alle palle e poi esce liberando quasi la cappella. Il piacere che il pompino mi dava prima dell’interruzione adesso è sparito perché muovendosi con bruschi scatti mi fa scorrere dritto fino in fondo alla gola ma tiene le labbra quasi aperte e ha smesso di succhiare. In compenso provo un nuovo piacere nell’osservare quella imperiosa scopata che continuo a guardare senza staccare gli occhi al punto che nemmeno mi accorgo che l’altro inizia a stringermi i capezzoli. Tutto d’un tratto giro la testa e lo vedo dietro di me, ad una manciata di centimetri.
    
    “Da come guardi il cazzo mi sa che lo vorresti anche tu.”
    
    Ha un viso paffuto con la barba nera di alcuni giorni e sento il forte odore acro delle sue ascelle sudate.
    
    “E poi uno così bello liscio e depilato mi sa che è un po’ troia. Che dici? Con queste gambette lunghe e magre… Per me sei una troia anche tu. Ti piace giocare con le troie o ti piace sentirlo in culo? ...
    ... Eh?”
    
    Prima di pensare di dire qualcosa mi strizza con forza il capezzolo, mi fa male e… mi lamento.
    
    “Ti piace! Certo che ti piace. Lo vuoi? Lo vuoi vero?”
    
    Detto questo si appoggia contro di me e, anche attraverso i pantaloni, mi accorgo chiaramente che ha il cazzo in tiro e, istintivamente sposto una mano dietro per allontanarlo ma lui la afferra e inizia a strofinarla sul pacco.
    
    È dritto e durissimo. Poco dopo sento che armeggia sulla patta, la apre e quindi porta nuovamente la mia mano sul cazzo. Questa volta me lo trovo tra le dita e lo stringo. È duro, grosso… piacevole.
    
    “Porco! Sei porco come questo vecchio. Porco! Ti piace vero?”
    
    Il suo amico senza smettere di pompare si mette a ridere: “cercavamo la troia e ne abbiamo trovate due” e continua a ridere.
    
    Improvvisamente mi toglie la mano e si appoggia contro il culo facendo scorrere il sesso su e giù.
    
    È chiaro che vuole scoparmi e ne sono contento perché è proprio quello che cerco.
    
    Poi lo sento sputare e mi trovo la mano che mi bagna il buco.
    
    Gli dico: “mettiti il preservativo…”
    
    La risposta è brusca: “o così o non ti do un cazzo…” e si scosta di poco come per ribadire il concetto. Ci penso un attimo e poi gli afferro con la mano il salsicciotto e lo sistemo davanti all’ano.
    
    “Così’ mi piace. Una troia non deve neanche dire certe stronzate.”
    
    Si aggiusta quel tanto che basta ed entra.
    
    “Dio che cazzo!” penso mentre si fa strada dentro di me. Non è extra large ma mi sembra perfino più ...