1. Sporchi


    Data: 24/02/2019, Categorie: Etero Autore: Orso, Fonte: RaccontiMilu

    Ogni mamma lo sa, con un bimbo piccolo si &egrave sempre stanche, sporche e disordinate.
    
    Anche Anna lo so sa bene, ma non ci fa più caso. Oltretutto questa calda estate non la aiuta.
    
    Suo marito ha deciso che deve stare al mare, perché a casa del suocero c’&egrave più fresco ed &egrave meglio per lei e per il bambino.
    
    La situazione non &egrave certo ideale, ma Anna sa adattarsi. Nel week end c’&egrave Paolo che la aiuta e si prende cura di lei e del piccolo Tommaso, ma durante la settimana &egrave sola con il padre di Paolo, Michele, un uomo taciturno e abituato a stare solo. Ma Michele &egrave gentile, premuroso e molto paziente.
    
    Certo vedersi girare per casa una mamma con un figlio di 2 mesi, che fa disordine, ti scombussola orari e ritmi e ha esigenze ben diverse dalle tue non &egrave semplice per un uomo come Michele che vive solo da anni, ma si fa buon viso a cattivo gioco.
    
    L’ultimo pensiero di Anna &egrave certamente il sesso, con l’allattamento la voglia che prima era poca, ora &egrave decisamente scomparsa. Non ha fatto molto caso a come reagiva il suocero mentre lei gira per casa in sottoveste la notte per la poppata del piccolo, o in pareo o costume per quelle poche ore del mattino che può andare in spiaggia, o in asciugamano dopo la doccia. Mai avrebbe pensato di mettere in imbarazzo il suocero allattando al seno il bimbo, e comunque non ci faceva caso.
    
    Si &egrave accorta che qualcosa non andava quando, costretta dall’abbondanza di latte, doveva ...
    ... per forza toglierselo con un tiralatte. Lei scherzava chiamandola mungitura, ma forse doveva essere più discreta.
    
    Probabilmente per un uomo che vive solo vedersi una donna a seno scoperto che si aspirava il latte con un tiralatte era uno spettacolo a cui non era preparato. Di solito il povero suocero si spostava in un’altra stanza mentre lei in cucina procedeva a questa semplice operazione.
    
    Dopo la prima settimana la routine aveva preso il sopravvento e Anna neppure badava al suocero quando doveva fare certe operazioni come allattare, usare il tiralatte, sistemarsi il seno o cambiarsi.
    
    Cambiarsi sempre maglie e vestiti era un classico, tra macchie di latte e rigurgiti era sempre impataccata o sporca e quindi cercava di sporcare il minor numero di abiti possibile e la soluzione migliore era stare con pantaloncini o gonnellino e il pezzo di sopra del bikini durante il giorno e la notte con una leggera sottoveste, comoda e scollata, in modo da poter allattare comodamente senza doversi spogliare o cambiare in continuazione.
    
    Questo probabilmente ha aggiunto al suocero ulteriore turbamento, non abituato ad avere intorno una 30enne con un seno decisamente enorme e sempre poco vestita per casa. Ma Anna non se ne &egrave accorta o comunque non importava, troppo presa a fare la mamma.
    
    Le cose cambiarono martedì dopo pranzo.
    
    Dopo la poppata il piccolo si &egrave addormentato, cosi Anna si &egrave messa in cucina con il suo tiralatte per togliere quello che il bimbo non ...
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