Destini…2 – La chiamata di Europa
Data: 23/02/2019,
Categorie:
Erotici Racconti,
Racconti Erotici,
Etero
Autore: Rebis, Fonte: RaccontiMilu
... lesa. Dalyana fu colpita a sua volta.Appena il tempo di curare i Rinati, che li Spettri e i loro protetti furono trasportati in un altro luogo. Fu appena un battito di ciglia e si trovarono in un altro posto. Molto più oscuro.Il Tronomondo di Savathûn nel Piano Ascendente, il regno della Megera Regina.Entrambi ci erano già stati. Più volte. Il Piano Ascendente era noto a loro. L’avevano violato già ai tempi della morte di Crota. E poi nella Città Sognante.Avevano danzato nei regni dei loro nemici, umiliato i loro campioni, trionfato oltre ogni speranza e portato la Luce laddove non era mai arrivata, calpestando la Logica spietata del loro nemico e confermandosi allo stesso tempo come a loro superiori più volte.
Ma quel posto… era diverso. Non era che una trappola. Non era un confronto, ma bensì l’ennesimo tentativo di impedire ai Guardiani di captare i messaggi dell’Oscurità.
-Siete come infanti attirati dalle fiamme. La Regina non vuole che bruciate. Piegatevi a lei e sarete liberi.-, disse una voce. Murda sospirò. Sia lui che Dalyana conoscevano quella voce.-Nokris.-, sibilò Eris Morn tramite il canale di comunicazione, -Trovatello di Oryx e fratello esiliato di Crota. Ora è vincolato a Savathûn come catalizzatore della sua interferenza. Silenziatelo.-. Murda annuì. Conosceva Nokris di fama. Lui e Dalyana avevano entrambi avuto modo di conoscere bene i metodi dell’alveare marziano, una frangia deviata, dedita alla necromanzia, traditori della Logica della Spada. ...
... Nokris era stato al servizio di Xol, Volontà dei Mille, il più debole degli Dei Lavrali. Almeno finché un team di Guardiani non aveva messo fine a Nokris e a Xol. O così avevano creduto.Evidentemente, i discendenti del Re dei Corrotti, Oryx, erano duri da uccidere.Comunque, non era tempo d’indugiare: i due Portatori di Luce arrivarono a un ponte frammentato che si ergeva sull’abisso infinito. Attorno il buio. Nessuna luce, se non la loro.Seguirono la strada sino a un’entrata che si spalancava come grotta tra due file di statue.I sussurri incomprensibili e terribili di quel luogo continuavano a bisbigliare. Presto i due Guardiani sentirono le orecchie iniziare a sanguinare.E infine, in quella che pareva una corte rovinata e sfatta, se lo trovarono davanti.Emerse da un portale dimensionale, fluttuando a mezzo metro dal suolo.Enorme, malefico, il suo unico occhio li fissava con emozioni incomprensibili.-Luce e Oscurità sono lame incrociate. Un ponte con una sola via.-, sibilò.I due non ribatterono: preferirono far parlare le armi.
Purtroppo Nokris fu tutt’altro che arrendevole o debole. Evocò rinforzi, schiavi, Accoliti, Cavalieri e persino Urlatori dell’Alveare al suo servizio.
In breve tempo, Murda si accorse di star finendo le munizioni. Aveva evocato la sua Luce, spedendo tre colpi di Pistola d’Oro su Nokris ma non erano bastati ad abbatterlo.Anche Dalyana non era messa bene: con le Lame del Vuoto aveva falciato molti nemici, tuttavia Nokris era ancora immobile, a ...