1. Io e renato


    Data: 21/02/2019, Categorie: Trans Autore: AlessandraRoma, Fonte: Annunci69

    ... estrarre il cazzo già in completa erezione, ben dimensionato, con una grossa cappella turgida.
    
    Mi dice che sono una troia da bordello e mi apostrofa con altre amenità, mi toglie le dita dal culo e mi costringe ad inginocchiarmi. Mi ritrovo la sua cappella che preme prepotente contro le mie labbra, apro la bocca e la accolgo. Renato mi affonda brutalmente il cazzo fino in gola, mi soffoca con cinque o sei affondi decisi, poi lo tira fuori e muggendo di piacere mi scarica sul viso una quantità industriale di sperma. Faccio in tempo a mettermi le dita sugli occhi e a chiudere la bocca. Mi ritrovo completamente imbrattata da una serie di getti di sborra sui capelli, sul naso, sulle guance, sulle mani. L'ultimo fiotto lo ricevo sulle labbra chiuse. Questa massa esagerata di sperma inizia a colarmi su mento, gola, ad impastarsi sulla camicetta e sui reggiseni. Un autentico disastro.
    
    Lui si siede ansimante su una sedia, io corro al bagno a darmi una sistemata. Prendo un asciugamani e tampono la situazione. Perfino la minigonna è bagnata da qualche schizzo. Mi lavo la faccia, ma è necessario cambiarmi. Il trucco è completamente andato, tutto da rifare. Dentro di me non sono molto soddisfatta, penso ma guarda questo stronzo come mi ha combinata, ora sicuramente prende e se ne va, magari senza nemmeno salutare e non si fa più rivedere.
    
    Torno in salone, lui ancora seduto sulla sedia. Gli dico che ho bisogno di sistemarmi e cerco di capire le sue intenzioni. Renato si alza, mi ...
    ... si avvicina e senza parlare mi prende il viso tra le mani, mi bacia sulle labbra. Sono stupita, lo lascio fare. Mi ritrovo la sua lingua che mi entra in bocca, un bacio intenso e molto dolce. Gli dico che se vuole rimanere io prima ho bisogno di cambiarmi. Mi risponde che rimarrebbe con me per sempre, suscitando la mia genuina ilarità.
    
    Lo porto di sotto e lo faccio accomodare sul divano, gli verso da bere. Lui si accende la tv e mi dice di fare con comodo. Vado in camera da letto, mi tolgo la camicetta zuppa di sperma, reggiseni, minigonna. Pure sulle autoreggenti c'è qualche macchia umida, che razza di fontana quest'uomo. Faccio un fagotto e butto tutto nella lavatrice. Mi concedo una bella sciacquata nella doccia, poi con calma mi massaggio il corpo con una crema profumata, indosso un paio di autoreggenti pulite, altra camicetta e altra minigonna. Cambio parrucca indossandone una con i capelli un po' più corti, mi rifaccio il trucco. E' passata quasi mezzora quando torno dal mio ospite. Mi accomodo sul divano vicino a lui e Renato si rivela un conversatore molto piacevole. E' interessato a me, mi chiede tante cose della mia vita, mi parla della sua. Mi racconta di sua moglie, dei problemi del suo matrimonio non felicissimo.
    
    Poi mi ritrovo la sua mano che inizia ad accarezzarmi le cosce. Mi dice che si trova bene con me, non lo avrebbe mai creduto. Mi si avvicina e riprende a baciarmi dolcemente, accarezzandomi dappertutto. Gli dico che Mr Hide si è ritrasformato nel ...