Munchen
Data: 21/02/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: matupas, Fonte: Annunci69
... fari enormi riempirono di luce il piazzale, era un camion che entrava per parcheggiare, non riuscii a vedere chi guidasse , ma quando fu fermo sul lato opposto al mio camper intravidi due persone in cabina.
Salii sul camper e sedutomi alla guida scrutavo i due per capire che tipi fossero, uno di loro scese e con andatura veloce si avviò verso i bagni, lo seguii con lo sguardo , era sui 40 anni capelli biondi lunghi fino alle spalle, indossava una canotta che da quel punto in cui stavo lasciava intravedere delle braccia grosse e muscolose.
Mi diedi subito una messa a punto, cambiai i pantaloncini rossi con un paio bianchi che mettevano in risalto il mio culo nel buio della notte, legai i capelli a coda e corsi nei bagni. Lui era già al lavandino che si lavava le mani ed inumidiva i capelli portandoseli indietro. dallo specchio notò la mia entrata da troietta mentre andavo agli orinatoi posizionati alle sue spalle.
Tirai giù i pantaloncini a metà delle chiappe in modo da far intravedere il mio tanga rosa , non sapevo quale fosse la sua reazione guardandomi attraverso lo specchio, per cui dovetti ricompormi quasi subito e girarmi per vedere la sua espressione di disappunto o di approvazione.
Attraverso lo specchio il suo sguardo fu furtivo, poi asciugandosi con la carta si votò verso di me scuotendo la testa su e giù da farmi capire che aveva intuito tutto.
Usci e si diresse al camion dove il suo collega intanto era sceso e fumava, vidi che era più giovane, ...
... poteva avere massimo 20 anni, ne fui meravigliato perché camionisti cosi giovani non ne avevo mai visti.
Salii sul camper e mi misi seduto al tavolo dalla parte da cui attraverso l'oblò potevo vedere la loro cabina, erano intenti a mangiare e bere ma di tanto in tanto il tipo dai capelli lunghi girandosi guardava verso di me.
Ormai era chiaro che avesse capito ed aveva voglia di farselo succhiare, i suoi sguardi diventavano sempre più insistenti ma probabilmente non voleva che il ragazzo capisse aspettai finché vidi che si preparavano per andare in cuccetta. Non sapevo che potessero avere 2 cuccette i camion , ma quello era davvero grande e contrariamente a quelli che vedevo di solito, aveva la cabina col muso allungato anziché quadrato o tondo.
Spensero la luce, pensai che ormai non sarebbe successo più nulla, cosi scesi dal camper e poggiatomi davanti accesi una sigaretta. Stavo per rientrare quando sentii la portiera del camion aprirsi, lo vidi scendere in mutande, un paio di boxer a fiori che sembrava la primavera.
Chiuse la portiera delicatamente, il ragazzo evidentemente dormiva poi lo vidi avvicinarsi al mio camper , mi spostai da li ed andai verso il sentiero ma con la coda dell’occhio riuscivo a capire se mi seguiva. Mi addentrai per circa 50 metri e mi fermai poggiato ad un albero aspettando che arrivasse.
Mi vide li fermo e subito senza perdere tempo mi si avvicinò già col cazzo fuori dalle mutande, lo aveva duro e dritto in una mano e camminando se lo ...