1. Giovedì sera, e Venerdì mattina; la


    Data: 17/02/2019, Categorie: Anale Maturo Prime Esperienze Autore: luisa88, Fonte: xHamster

    …………………Raccolgono le borse e ci lasciano soli, si fa per dire, dalla camera esce Marco a curiosare nella borsa della mamma .
    
    La puntura di Anna, è un altro capitolo……………………….
    
    Dopo che suocera e cognata hanno ricevuto la propria razione giornaliera, per me la giornata non era finita benché volgesse al termine, Marco ha trovato tra le borse della mamma una di intimissimi chiede, se è la sua. Anna “Si, sono gli slip ed il costume che ti servono per andare via con tuo papà”. Entrando, io l’ho posata sul letto. Sistemiamo la spesa, ormai essendo ora di cenare, come suo solito, si chiude in bagno a lavarsi per togliersi di dosso: polvere, sporco, unto e fatica, con Marco apparecchiamo tavola, inizia a far caldo e mangiare caldo non è moto gradito per cui, spezzatino di nonna Teresa ed anguria. Sentendo l’acqua che non corre più nelle doccia Marco:”preparati che adesso ti chiama” ormai è una prassi normale dopo trentacinque giorni oggi è il trentaseiesimo buco, siamo alla fine della cura. Qualche secondo come da copione, “Piero, se vuoi prepararla io sono quasi asciutta”. Marco,come ormai suo solito:”non ti preoccupare non aspettava altro, ha già tutto pronto aspetta solo che esci”, non era vero, stavo si preparando il necessario in accappatoio si affaccia:”io vado in camera” entrando trova sul letto il pacchetto, e dice al figlio; “non dovevi portarla da te la borsa”, io ero dietro di Lei, questa è la tua provalo se ti va bene altrimenti domani lo cambio. Apre; spacchetta e ...
    ... trova un pigiamino estivo, infila il sopra in questi ultimi periodo il seno si è rassodato ed i capezzoli sfiorati dal tessuto sono duri, si butta sul letto con i pantolincini in mano, passa Marco, ridendo “e vai un'altra bandierina” --io:”si una delle ultime, ne sono ancora rimaste quattro da fare, anzi già che sei lì per piacere prendi la crema sul lavandino in bagno”, senza battere ciglio la prende e me la porge, “prendendo in giro sua mamma, “aspetto che prendo la macchina fotografica e ti faccio due foto da tenere per ricordo dei tuoi buchi”, Lei si gira, inviperita”ha solo che da provarci”,è andata bene avevo finito e tirato fuori l’ago, con lo s**tto si poteva spezzare. Marco, visto la scena; rosso in viso per lo scampato pericolo, cerca di defilarsi le porgo la siringa ed il batuffolo di ovatta da buttare, ritorna con il mio cellulare “un messaggio” chiedo se può leggerlo, con la crema sulle mani lo avrei unto bene “Mamma C: ha che ora pensi di poter arrivare domani?”,inizio prima con la natica sinistra che non ho bucato, massaggio delicatamente e passo alla destra rifacendo lo stesso lavoro sull’altra evitando di avvicinarmi troppo all’ultimo buco. Anna che mi ha memorizzato Lei il numero di sua mamma chiede:”Cosa vuole e perche vuole sapere?”. Spiego cosa dovrei fare domani pomeriggio a sua mamma, prontamente ribatte, “Domani apri l’infermeria a casa mia” Finito Anna,mette il sotto, si gira e mi chiede di toccarle la pancia effettivamente e dura:”Allora domani devo ...
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