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Dalla fantasia alla realtà 6
Data: 16/02/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Sesso di Gruppo Trans Autore: pinkslip, Fonte: xHamster
... schiava la mia puttana e in certi momenti anche il mio amore….te la senti?” “Non lo so …io non mi sento così totalmente femmina da innamorarmi di un uomo…ossia non lo so nemmeno io cosa sono….ma…”risposi balbettando Mi guardò con disprezzo si voltò e se ne andò senza una parola. Il periodo di training finì e io ero cambiata parecchi non solo dal lato comportamentale ma anche intimamente anche se appunto non mi sentivo femmina totalmente. Mi aspettavo alla fine dell’addestramento di rivedere Sergio e Mauro ma invece nella stanza entrò lui Francesco. “Come mai qui? Non hai finito il mio addestramento? “sussurrai meravigliata. Per risposta mi arrivò un ceffone e subito dopo venni presa per i capelli e trascinata a quattro zampe verso il bagno mi strappò di dosso la gonna e la camicetta lasciandomi con la sola mia biancheria rosa le calze e le scarpe…mi spintonò dentro la doccia ,l’aprì dal lato blù…l’acqua gelida mi fece tremare e il nylon si appiccicò al mio corpo liscio e pallido, mi tirò da parte le mutandine e mi infilò il cazzo dentro il corpo. “E’ così che ti piace vero troia? Vuoi essere violentata per aver una scusa per i tuoi desideri di maschio? Dillo troia!!!!!” Lo guardai….aveva ragione era quello che volevo? Sentirlo dentro di me ma in quel modo violento….per trincerarmi dietro una scusa patetica…ma la verità era che io vivevo per il cazzo e lui lo sapeva. Mi fece uscire dalla doccia tutta bagnata col cazzo piantato in fondo al mio culo e mi ...
... spinse verso la porta della terrazza…la aprì e mi gettò fuori al freddo tutta bagnata col culetto ancora agonizzante e voglioso…vidi attraverso i vetri il suo cazzo ancora duro svettare verso di me… Se vuoi rientrare devi firmare il documento che c’è li fuori sul tavolino altrimenti passi la notte al gelo…vedi tu! Oppure hai un’altra opzione: sparire dalla mia vista! Passai una decina di minuti tremante ad osservarlo sperando nella sua pietà ma ciò non avvenne….presi il foglio non ebbi nemmeno la forza di leggerlo….tanto lo sapevo che avrei fatto di tutto per lui….firmai il mio inferno….o paradiso? Rientrai tremante dal freddo e dalla paura…mi fece fare una doccia stavolta calda mi passò il corpo per intero di crema al miele non risparmiando nemmeno i miei piedini il mio inutile clitoride e perfino il mio ano fino all’interno. Si prese cura dei miei capelli mentre io me ne stavo immobile in estasi. Mi fu poi ordinato di occuparmi del trucco del viso e per finire la smaltatura delle unghie rigorosamente rosa. Alla fine mi portò in camera da letto venni fatta rivestire completamente e profumare indossai il cappotto e uscimmo…era da un pezzo che non vedevo l’esterno. Una volta fuori prendemmo un bus che vista l’ora era mezzo vuoto….Francesco si guardò attorno e puntò verso un ragazzo di poco più di 18 anni,si appartò con lui e mi chiamò a se…camminando a stento nel bus in movimento mi avvicinai a loro…. “Posso? “ disse il ragazzo. “Certo che si ora vi lascio ...