il mio mondo pornografico
Data: 12/02/2019,
Categorie:
Feticismo
Masturbazione
Maturo
Autore: unoduetre, Fonte: xHamster
... cosa, ma quando la vidi mi fece impazzire letteralmente. Prepotenza allo stato puro, una prepotenza così forte risultare la cosa più eccitante che avessi mai visto e sentito fin a quel momento.
Mi ha talmente solcato l’anima che non ho mai smesso di sognare che accadesse anche a me.
Tuttora penso che concedere la propria moglie la prima notte di nozze sia la cosa più eccitante e speciale che possa capitare ad un uomo come me.
Forse è stato questo che mi ha aperto le porte della depravazione, ad esempio all’eccitazione riguardo certi eventi.
Sarei ipocrita se negassi, a me certe notizie riportate dai giornali eccitano.
Quando leggo di certi soprusi non riesco a far finta di niente, non riesco ad indignarmi senza comunque non provare una certa emozione. Tempo fa ho letto di un prete che per aiutare alcune ragazze a liberarsi dal maligno le toccava e le palpeggiava sui seni e sotto le mutandine.
Il gesto lo punisco, ma il meccanismo che inventato ed il fatto che sia un prete in una qualche misura mi eccita.
Sono certo di non essere ne il primo ne l’unico.
Nel mio mondo pornografico mia moglie l’hanno inculata preti e diaconi.
Non so bene perché, ma più l’immagine dell’uomo con cui vorrei che andasse ha un alto valore morale, più l’atto sa essere osceno.
Dei preti mi piace il fatto che spesso si accontentano di appoggiarsi, di palpare, di accarezzare. Per loro il sesso è come per un quindicenne, gli basta vedere un seno o una coscia per ...
... godere.
Quasi li invidio. Mi piacerebbe ad esempio portare mia moglie da Don Sebastiano, il parroco della parrocchia vicino a noi. Gli metterei mia moglie seduta sulle cosce per tutto il tempo. Il cazzo gli esploderebbe sotto la tunica. Penso che le prime quatto o cinque la farebbero godere come poche volte nella vita.
Sarebbe una bella soddisfazione far scopare veramente mia moglie ad un prete, un po’ come farla scopare a qualche politico.
Se entrasse in quel giro poi, immagino come se la passerebbero tra di loro, ministri, assessori, presidenti di circoscrizioni, ognuno ungerebbe il proprio ingranaggio presentandola all’altro ed in cambio qualche misero regalino per farla stare buona. Sono sicuro che non si farebbero scrupoli di dire a chi la danno di venirle tranquillamente dentro.
Carne da macello per gli uomini potenti. Bellissimo.
Il potere mi affascina come l’egoismo e la prepotenza.
Possono esserci vari tipi di prepotenze, c’è quella economica, c’è quella razziale, quella becera, per ognuna si possono prendere meravigliosi spunti per viaggiare con la fantasia.
La prima l’ho testata realmente con mano, purtroppo non è finita come ho poi inventato in seguito, ma è stato comunque un piacevole incontro.
È successo sul lungomare, io e mia moglie dovevamo attraversare la strada e ferma ad attendere il verde c’era una Ferrari cabriolet rossa, credo fosse una 348. Il conducente aveva più o meno cinquanta anni, mia moglie iniziò a camminare e quell’uomo fissandola ...