Beatrice è una copertura, lui no...
Data: 10/02/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Thefab, Fonte: Annunci69
... meravigliosa pratica, Antonio mi afferra, mi fa girare e mi fa appoggiare sulla scrivania, poi mi prende la testa e mi inizia a baciare.
Limoniamo con intensità e passione, come due fidanzati. Io gli tolgo la maglia e metto a nudo il suo petto peloso. Mi fa impazzire, inizio a palparlo mentre continuiamo a baciarci senza sosta. Lui sembra attirato dal mio cazzo, me lo sta tastando con amore.
“Ora spogliati” mi ordina. Io eseguo e inizio a togliermi tutto ciò che mi rimane. Resto in calzini, lui mi dice di togliere anche quelli. Sono tutto nudo di fronte a lui, come un verme. Noto il suo sguardo di desiderio, mi sta scopando con gli occhi. È una sensazione meravigliosa quando una persona ti sogna così e te ne accorgi.
“E’ da tanti anni che ti volevo” mi confida, dando adito al mio pensiero su di lui e alla sensazione che avevo avuto.
“Anche io ti volevo” gli dico io, anche se in realtà è una cosa che mi è venuta dentro negli ultimi giorni.
“E allora perché hai aspettato tanto?” mi dice mentre si avvicina a me, fermandosi a pochi centimetri.
“Avevo paura” dico io, abbassando lo sguardo e inscenando un’espressione teatrale da cane bastonato.
“E ora hai paura?” mi chiede con dolcezza, mentre mi afferra il mento e mi fa alzare il viso.
“Un po'” mento nuovamente. In realtà non ho alcuna paura ma solo una voglia matta di essere chiavato senza sosta da lui. A quel punto, mi infila nuovamente la lingua in bocca, poi con una spinta mi fa cadere sul letto. Lo ...
... vedo spogliarsi, si toglie i pantaloni, i calzini e infine le mutande. Il suo cazzo è larghissimo, non ne ho mai visto uno così largo. È più corto di quello lunghissimo di Enea ma anche di quello di Leonardo, ma è almeno il doppio di larghezza. È un cazzo chiatto, un po' scuro, scappellato in punta. Mi passo la lingua sulle labbra, lui se ne accorge e mi invita a rimanere rilassato, che ora si prende cura di me.
Inizia a baciarmi il viso, mi passa la lingua sulla fronte, poi sulle guance, sul naso, nell’orecchio. Quando arriva sulle labbra, io istintivamente tiro fuori la lingua, mi lecca anche quella. Lo fa per diversi secondi, poi riprende il suo cammino. Scivola in basso, mi slinguazza il collo e le spalle, poi si sofferma sul mio petto.
Quando giunge all’altezza dei capezzoli, inizia a mordicchiarli e stimolargli. Mi piace da morire, mi diventano turgidissimi e sono davvero in paradiso. Il suo viaggio di ispezione riprende, è il momento della pancia, poi si avvicina al mio cazzo ma inizialmente lo salta.
Mi lecca per bene i coglioni, mi dà anche qualche piccolo morso, poi è il momento dell’inguine. Lo assapora fino ad arrivare alle cosce, poi al ginocchio per giungere alle caviglie. È il momento dei piedi. Sembra apprezzargli particolarmente e in effetti ho un bel piedino delicato, che evidentemente lo attira. Me li insaliva tutti, entrando anche tra le dita, poi slinguazza tutta la pianta più volte, me li bacia, li annusa. Riprende a salire. Lo sento nuovamente ...