Quel passaggio
Data: 08/02/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: aramis2, Fonte: Annunci69
... meglio.”
Disse e improvvisamente mi baciò appassionatamente da dietro, succhiando e mordendo il collo lentamente, facendosi strada lungo la schiena con l’acqua che cadeva su entrambi i nostri corpi sudati e caldi, scese finché non mi morse il sedere per poi aprirmi, senza alcun preavviso, le natiche ed affondare la lingua nel mio buco appena rasato, sondando il mio ano e facendomi quasi venire.
Mi scopò con la lingua per quello che sembrò un tempo infinito mentre me ne stavo lì a gemere in estasi.
Si fermò e pensai che fosse tutto finito finché, con un movimento fluido, non infilò due dita dentro di me facendomi urlare di piacere.
“Oh merda!” Urlai: “È così fottutamente bello!”
Iniziò a leccarmi il buco mentre le dita erano ancora dentro.
Allungai una mano dietro di me e spinsi il suo viso nelle mie chiappe, gemendo per averne ancora di più, ma non volevo ancora venire, quindi mi allontanai.
Volevo scopare quel suo culo fantastico. Ma prima lo alzai e lo baciai come non avevo mai baciato nessuno prima, con tanta passione e lussuria.
Si tolse, mi infilò due dita in bocca, le leccai e succhiai assaggiando il sapore del mio ano.
Le spinse più a fondo nella mia bocca facendomi quasi vomitare mentre gemevo di piacere. Alla fine le tirò fuori e tornò a baciarmi.
“Ti scoperò il culo fino a farti male, ma prima devo prepararti.”
Saltai fuori rapidamente dalla doccia, presi la mia doccia anale dall’armadio e la riempii dal lavandino mentre ...
... tornavo.
Presi un flacone di gel doccia e ne strofinai un po’ sull’ugello prima di metterne un po’ sul dito e massaggiarlo intorno al suo buco stretto.
Lo spinsi rudemente contro il muro e lentamente iniziai a spingere lo spesso beccuccio nel suo buco del culo.
Gemette di piacere mentre lo tiravo fuori lentamente e poi lo spingevo dentro svuotandolo nelle sue viscere.
La lasciai dentro per un po’ muovendola lentamente e poi la tirai fuori. Il suo magnifico culo rotondo si serrò mentre l’acqua cadeva dal suo piccolo buco rosa. “Ora va meglio, tutto bello pulito.”
Spinsi il mio corpo vicino al suo stringendolo tra me e il freddo del muro piastrellato; girò la testa e mi baciò appassionatamente, le nostre lingue danzarono con lussuria. Mi chinai e feci schioccare un dito dentro quel suo bel buco pulito e delicatamente iniziai a spingerlo più dentro.
“Mmmmmm, mettici un altro dito!”
Gemette.
Spinsi lentamente un secondo dito in quel piccolo buco stretto, sentendolo stringersi mentre iniziavo il ditalino.
“È così bello!”
Esclamò.
Iniziai a leccare e succhiare intorno al suo collo, sentendo quella splendida barba ispida sulle mie labbra e sulla mia lingua, procedendo lentamente lungo la schiena, finché non mi trovai a leccare quel suo incredibile buco intorno alle mie dita che lo stavano ancora scopando lentamente.
“Voglio sentire il tuo cazzo dentro di me.”
Mormorò.
Beh, avrei potuto dire di no?
Tirai fuori delicatamente le dita e mi rialzai ...