1. #couchsurfing 2


    Data: 08/02/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: d_istinto, Fonte: Annunci69

    ... con le mani ancora no. Restiamo in contatto per almeno mezz'ora godendo del calore del suo corpo, fortissimo, del suo profumo, del suo respiro vicino al mio.
    
    Sensazione inebriante, piedi (molto caldi) in contatto, cosce nude in contatto e mani molto vicine. Lui stava riposando a pancia in su, io di fianco, dal suo lato. La ragazza, di fianco, dal lato opposto.
    
    Anche se ero molto eccitato e morivo dalla voglia di toccarlo e fare sesso con lui, ho fatto di tutto per resistere, ho provato anche a fare la prova a dormire, contento del fatto che non si traeva indietro ne sembrava infastidito da me. A un certo punto più o meno consapevolmente allungo il braccio come se dovessi stringere un cuscino e lo abbraccio col braccio sinistro fino a stringerlo leggermente sul suo fianco destro, scoperto dalla maglietta, nudo.
    
    Dei fianchi meravigliosamente belli, snelli e sodi. Una pancia piatta e tonica. Che bello!
    
    Con l'avanbraccio sento qualcosa sui pantaloncini ma ancora non oso toccarlo lì.
    
    Io non so se si era addormentato o se fosse in dormiveglia so solo che a un certo punto si porta (lui da solo) la mano sul cazzo come per strizzarselo e a quel punto la sua mano incontra il mio braccio ma non reagisce.
    
    Dopo averselo strizzato ritira la mano e io proprio lì non resisto e piano piano mi avvicino sull'uccello da sopra il pigiama.
    
    Il piacere di avvicinarmi e scoprire un cazzone duro e pulsante è stato indescrivibile.
    
    Sono stati attimi sublimi, l'ho carezzato lungo ...
    ... tutta l'asta, più carezzavo più duro gli diventava. Tutto questo mentre la ragazza dormiva (forse) a fianco.
    
    La notte è passata così, non sono andato oltre deliberatamente, raggiunta quell'intimità del contatto fisico ho continuato più meno su quel livello, godendo della sua erezione prolungata, entrando più o meno profondamente dentro il pantaloncino, toccandogli le palle e il cazzo nudo. Una cappella grossa, asciutta e perfetta.
    
    Una magnifica tortura cercare di resistere a fargli un pompino.
    
    Le ore della notte si sono succedute tra sonno e veglia con le mani ora sul cazzo ora sul culo ora sulle palle ora sulle gambe ora sulle sue mani, che hanno accolto le mie.
    
    C'è stato un momento in cui la ragazza si è girata sul lato del ragazzo e con la mano gli ha toccato (secondo me inavvertitamente) il cazzo. Eravamo in due a toccargli il cazzo che evidentemente gli stava scoppiando.
    
    Tutti e tre mezzi nudi e ormai liberi di muoverci sul corpo del ragazzo (che gradiva) alla fine ci siamo addormentati sul serio. Nessuno di noi due, né io né lui abbiamo sborrato.
    
    La mattina seguente non c'è stato nessun commento sulla notte ed entrambi hanno detto di aver dormito bene. Fatta insieme colazione, ci siamo separati perché io sono dovuto andare al lavoro mentre loro andavano a visitare la città liberi e belli per tutto il giorno. Il nostro appuntamento era per le 18.30 della sera e stavolta ho voluto preparare una bella cenetta che hanno gradito molto :)
    
    Dopo cena hanno ...