1. PRIMA RICATTATA POI INCULATA: ATROCE VENDETTA


    Data: 08/02/2019, Categorie: Anale Maturo Tabù Autore: marco7979, Fonte: xHamster

    ... sembrava proprio deciso a rovinarli.
    
    LOREDANA: Ma se anche accettassimo.......
    
    MICHELE: Mamma, non dirlo neppure per scherzo!
    
    LOREDANA:....................chi ci garantirebbe che una volta ottenuto quello che vuoi ci lascerai in pace??
    
    CARLO: Ho pensato anche a questo.........non c'è bisogno che vi fidiate di me. Io ho le prove filmate del vostro i****to.....ok. Se voi accettate di soddisfare le mie voglie potremo fare uno scambio. Come vi avevo già proposto mi divertirò con la signora due volte. La prima volta saremo soli io e lei nella cuccetta del mio camion.....fra due giorni. La seconda volta, la settimana prossima, quando avrete chiuso la stazione di servizio, ci chiuderemo qui nei cessi tutti tre. Tu filmerai me mentre mi approfitto di tua mamma in tutti i modi; in questo modo io avrò il filmato dei vostri i****ti e voi del mio …..chiamiamolo stupro....Nessuno di noi avrà interesse a mostrare quei filmati perché ne usciremmo tutti compromessi: siamo tutti ricattabili e tutti salvi.....a parte i buchi della signora qui presente....eheheheheh!
    
    Dopo quella risata da ebete di Carlo, Michele e Loredana rimasero in silenzio: stavano riflettendo. Quel maniaco era un essere spregevole, ma aveva offerto una soluzione a quel ricatto, che, altrimenti, sarebbe stato infinito. Loredana fu la prima a parlare.
    
    LOREDANA: E va bene, maiale! Accettiamo.
    
    MICHELE: Ma cosa dici, mamma?
    
    LOREDANA: Silenzio, io mi sacrifico e io decido!
    
    Loredana sembrò molto ...
    ... decisa; non voleva perdere tutto quello che aveva, la vita con suo figlio, l'amore, il lavoro e la tranquillità.
    
    CARLO: Bene!!! Vedo che sei ragionevole signora........come ti chiami?
    
    LOREDANA: Loredana, maiale!
    
    CARLO: Certo.....mettiamo subito le cose in chiaro.....stronza........non chiamarmi più maiale, ma mi chiamerai signore e padrone, altrimenti salta tutto l'accordo, ok?
    
    LOREDANA: Va bene, va bene......
    
    CARLO: Manca una cosa...va bene signor.....?
    
    LOREDANA: Va bene, signor padrone.
    
    CARLO: Ora va meglio. Ci vediamo tra due giorni.
    
    Carlo salì rapidamente sul camion e Loredana e Michele rimasero fermi in silenzio mentre se ne andava.
    
    MICHELE: Perché hai accettato?
    
    LOREDANA: Amore mio....era l'unica soluzione.....io non voglio perderti!
    
    MICHELE: Neppure io..., ma......
    
    LOREDANA: E' un pazzo, ci rovinerebbe. Lo so è un sacrificio enorme, ma lo faccio io per tutti due e poi saremo liberi da quest'incubo.
    
    Per i due giorni successivi, con un peso enorme sullo stomaco, Loredana e Michele non parlarono più di questo e continuarono la loro vita, diciamo, normale. In quei due giorni, però, non riuscirono neppure a fare l'amore, cosa che facevano tutti i giorni regolarmente.
    
    CAPITOLO 2
    
    Era giunto il fatidico giorno e la fatidica ora. Loredana frastornata aveva ultimato le faccende come sempre ed era lì davanti alle porte dei cessi in piedi con suo figlio in attesa dell’arrivo di quell’uomo. Michele la teneva a sé per infonderle coraggio, ma la ...
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