1. Le ripetizioni di una Prof. - Parte 1


    Data: 07/02/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: mila, Fonte: EroticiRacconti

    ... non preoccuparti. Ti.. ti prometto che farò tutti i compiti, se devi andare vai.
    
    Cioè... a me fa ... fa piacere se resti, però non voglio che fai tardi per colpa mia insomma".
    
    E mentre disse l'ultima frase i suoi occhi si posarono di nuovo sui miei seni.
    
    Ok Andre, mi raccomando però fai tutto e impegnati, me lo hai promesso! Domani è martedì e non verrò, ma mercoledì sarò qui e ripasseremo insieme per la verifica di inglese.
    
    Senza perderci in chiacchiere però, dissi sorridendo con sguardo un pochino severo.
    
    Si Elena, farò tutti i compiti come promesso.
    
    Mi avvicinai a lui per abbracciarlo, ci salutammo e scappai di corsa a casa. Lui, che non si aspettava minimamente questo abbraccio, mi salutò restando quasi pietrificato.
    
    Tornata a casa, c'era mio marito ad aspettarmi. Mi chiese come era andata. E io riposi istintivamente: "bene, Andrea è un bravo ragazzo ma ha bisogno di essere spronato!"
    
    Subito dopo ripensai alla mia risposta, che mi sembrò ambigua e mi venne in mente Andrea che osservava i miei seni. Scossi la testa come per rimuovere questo pensiero e mi misi a preparare la cena.
    
    Mercoledì alla solita ora, suonai puntualmente il campanello.
    
    Ciao Andre, sono io.
    
    Ciao Elena, vieni.
    
    Notai subito il suo volto, mi sembrava fosse felice di vedermi.
    
    Andre mettiamoci subito al lavoro, dai. Sei riuscito a fare tutti i compiti lunedì?
    
    Si Elena, ho fatto tutto e sai oggi la prof di italiano mi ha fatto un'interrogazione a sorpresa e ho preso ...
    ... 7. Disse entusiasta.
    
    Bravo Andre! Hai visto che se ti impegni, ottieni i risultati? Sono davvero orgogliosa di te e d'istinto lo abbracciai, felice di questa notizia.
    
    Rispose all'abbraccio anche lui. E quando ci staccammo, notai di nuovo i suoi occhi puntare i miei seni.
    
    Avevo dei seni generosi e sodi, una quarta.
    
    Quel giorno non feci in tempo ad andare a casa a cambiarmi e il mio vestito era abbastanza scollato.
    
    Il vestito faceva intravedere i miei capezzoli sporgenti e lasciava spazio all'immaginazione.
    
    Lo sguardo di Andrea andava spesso sui miei seni, era come se non riuscisse ad evitarli.
    
    Continuava a guardarli.
    
    Dai Andre, prendi il libro e ripetiamo per la verifica di domani.
    
    Ehm si Elena, eccoti il libro. Allora.....
    
    E di nuovo lo sguardo sui miei seni.
    
    Andre concentrati!!! Dissi severa
    
    Ritornò in sé, distogliendo lo sguardo e riprese a leggere il testo in inglese.
    
    Di tanto in tanto, il suo sguardo cadeva sui miei seni. Io, seduta accanto a lui, non potevo non notarlo.
    
    Andre che c'è? Ti vuoi concentrare?
    
    Si Elena, scusa. È che... che ...scusa ma hai due seni stupendi! Disse inizialmente balbettando e poi velocizzando.
    
    Oh Andre, ti piacciono?
    
    Si Elena, mi piacciono tantissimo.
    
    Scusa, posso chiederti una cosa? Promettimi di non arrabbiarti però! Disse arrossendo.
    
    Dimmi Andre... risposi incuriosita
    
    Ehm potrei toccarli? Chiese arrossendo nuovamente.
    
    Andre ma che dici? Risposi severa.
    
    Scusa Elena, è che sono ...