Una bella vacanza
Data: 21/02/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: aramis2, Fonte: Annunci69
... mandando brividi di piacere attraverso il mio corpo.
Ansimai ed alzai lo sguardo, i suoi occhi erano aperti e mi stava guardando sorridendo.
"Ti piace, Marco?"
"Uh uh."
"Anche a me. Puoi farlo più velocemente?"
"Sicuro."
E cominciai a menarglielo più velocemente.
Giorgio grugnì mentre glielo pompavo.
"Oh, sì, Marco, così, fallo così! Oh, oh sì!"
Anche Giorgio iniziò a pomparmelo più velocemente ed io gemetti con lui.
"Oh, oh, Giorgio, sì, oh, oh, sì!"
"Oh, Marco, sì, oh, Marco, sì! È così bello!"
Grugnì Giorgio.
Io stavo pensando ai due uomini che avevo visto pochi minuti prima. Erano sdraiati fianco a fianco e usavano la bocca l'uno sull'altro. Non mi avevano visto, li avevo guardati e poi me n’e ero andato.
Ma avevo visto cosa stavano facendo.
Si succhiavano i cazzi a vicenda, muovevano le labbra su e giù sulle aste uno dell'altro ed entrambi si lamentavano.
Giorgio si lamentava ma loro lo facevano più forte. Essere succhiati probabilmente era meglio di una mano.
Pensai a tutto questo in pochi secondi e poi agii, mi abbassai e gli presi in bocca il pene. Prima che potesse reagire avevo già mosso le labbra su e giù sulla cappella e su alcuni centimetri dell'asta, quattro o cinque volte.
"Oh, Dio, Marco! Oh!"
Giorgio rimase a bocca aperta mentre muovevo la bocca sul suo cazzo.
"Dio, sì, Marco, succhialo, succhiami il cazzo!"
Mi aveva afferrato una gamba e mi aveva tirato in modo che fossi sdraiato ...
... sull'asciugamano accanto a lui e la sua testa raggiunse il mio cazzo con le sue labbra. Sentii la sua faccia seppellirsi nel mio inguine e la sua bocca calda chiudersi sul mio uccello più piccolo del suo.
Mi lamentai. Oh, era così bello! Nessuna meraviglia che quei ragazzi si fossero lamentati! Nessuna meraviglia che Giorgio si lamentasse! Quella fu la migliore sensazione di sempre! Sentii ondate di piacere scorrere attraverso il mio corpo ad ogni colpo delle sue labbra su e giù sulla mia asta. Volevo che quella sensazione durasse per sempre, che Giorgio e io ci succhiassimo tutto il giorno e la notte, per sempre!
A quella sensazione il mio orgasmo mi scosse, rabbrividii e lasciai che l'elettrica sensazione di gioia precipitasse su di me, vomitando i miei fiotti sul viso di Giorgio (si era allontanato quando aveva sentito che cominciavo a venire), finii, ansimai, succhiai lentamente il pene di Giorgio e lui riprese il mio in bocca, tenendolo e facendolo sentire caldo e amato.
Ora Giorgio gemeva più forte, anche con il mio cazzo in bocca. Lasciò andare il mio uccello e sussultò.
"Sto arrivando, Marco, sto arrivando! Oh, Dio, sto arrivando! Ooooh!"
Io non mi ero liberato di Giorgio come aveva fatto lui con me e improvvisamente la mia bocca si riempì di un fluido caldo che scorreva fuori dal suo pene, schizzò dentro di me in spessi fiotti di crema salata che colpirono il fondo della mia bocca e mi colarono in gola. Non avevo mai assaggiato lo sperma prima di allora, nemmeno il ...