1. Double face


    Data: 02/02/2019, Categorie: Tradimenti Autore: Double face, Fonte: EroticiRacconti

    ... invece evidenziava come stesse facendo da decenni una vita da schiava, priva di soddisfazioni in quanto il marito non la aveva mia esentata da alcuna fatica lavorativa. Le aveva imposto i medesimi suoi orari, con la differenza che a lei, al rientro a casa, la aspettavano le incombenze domestiche.
    
    Se a quello si aggiunge che i due figli maschi avevano una mentalità maschilista fatta da “lavori da donna “e “lavori da uomo” si capisce bene cosa potesse aspettare Anna una volta rientrata a casa dopo la chiusura del negozio.
    
    Le amiche avevano avuto varie volte la prova che Anna non stesse raccontando frottole, in quanto il bar dove Anna usava farsi un veloce caffè con loro era a pochi passi dal negozio e non raramente il marito si fiondava nel bar sollecitando Anna a rientrare velocemente in quanto c’era bisogno della sua presenza.
    
    Quando le amiche facevano discretamente cenno al possibile sesso tra Anna e suo marito lei stessa alzava la testa al cielo dicendo che spesso lui si addormentava sul divano mentre lei ultimava i mestieri domestici.
    
    A qualcuna delle amiche non quadrava il fatto che il marito fosse molto geloso di Anna, tanto da seguirla in ogni suo spostamento, anche nel caso andasse solo a prendere i figli a scuola.
    
    Anna disse, in varie circostanze, che in venticinque anni di matrimonio non avevano mai passato una notte distanti. Neanche in caso di vacanza in campeggio con i figli lui la avrebbe lasciata da sola.
    
    “Gliene avessi dato modo, almeno, di ...
    ... essere geloso!” si affrettava a giustificarsi Anna. “E come potrei fargli le corna? E con chi? Che sono sempre con lui ventiquattro ore al giorno! E poi la sera sono talmente sfinita che vedo solo il letto. Ma per dormire!! Non per fare sesso!!”
    
    E le amiche infatti convenivano con lei. Il marito era proprio uno stronzo.
    
    Quindi, dicevo, l’argomento sesso non era certo il piatto forte che Anna poteva usare come argomento con le amiche; in particolare una di queste amiche aveva una relazione extra matrimoniale e non perdeva occasione per tenere banco con allusioni pepate sui suoi incontri in motel e i vari intrecci che la situazione creava.
    
    Anna rimaneva quasi sempre in silenzio, quasi emarginata, anche perché in quel gruppetto di donne era anche, seppur solo di qualche anno, la più vecchia. Si comportava come si sarebbe detto ai tempi in cui si faceva la leva obbligatoria: a domanda risponde! In tutti glia altri casi si sta zitti.
    
    Quindi quando Anna disse che la storia con il marito era chiusa sollevò dello scalpore tra le amiche e i parenti. L’unica (per fortuna di Anna) che capì la situazione fu l’anziana e vedova madre che si offrì di ospitarla nell’attesa che le cose potessero avere una piega ben precisa.
    
    Lavorando insieme al marito per la maggioranza dei clienti era come se Anna fosse ancora con lui e, bisogna dire, che Anna stessa non pubblicizzava più di tanto la sua separazione. Insomma, pareva una situazione in bilico. Io distante centinaia di chilometri, ...
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