1. IL PARCHEGGIO DEL CENTRO COMMERCIALE (PARTE SECONDA)


    Data: 31/01/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Tradimenti Autore: roberta84, Fonte: RaccontiMilu

    ... e levati sto vestito di merda
    
    Mi sfilò il vestitino mentre mii diceva queste cose, si tolse le scarpe pure lui e i pantaloni, togliendo fuori un cazzo che ora che stava in piedi sembrava più lungo di quando era in macchina seduto e poi:
    
    …le palle mi devi leccare muoviti…
    
    Presi a leccarti le palle tenendo il cazzo in mano, ma lui non ha voluto, voleva che il cazzo mi sbattesse sulla fronte e sulla guancia mentre gli leccavo le palle, io sentivo un calore nel ventre, ero bagnata, eccitata anche se sapevo che non siano cose belle quelle che stavo facendo, ero una mamma di due bambini, e stavo leccando le palle a un estraneo.
    
    Quando mi venne a mancare la saliva lui si chinò s di me, mi disse apri la bocca, e uno sputo in bocca, e lui:
    
    …continua troia…
    
    Quando le palle erano belle lucide e insalivate e io avevo l’interno coscia bagnato dalle mie colate, mi prese dai capelli e io mi alzai, mi mise a pecora sul letto e senza preavviso me lo mise nella fica senza preservativo e senza curarsi del fatto se prendevo la pillola o no, lui sbatteva sentivo le palle sbattere al mio corpo e provocare quel rumore osceno, ogni tanto mi arrivava uno schiaffone sul culo, poi mi prese dai capelli e accelerando il ritmo mi disse:
    
    …ti piace maiala? Sei una lordona lo sai?
    
    …si lo so e ansimavo e mi bagnavo, poi lo tolse dalla fica e lo spinse sul mio sedere senza sputi senza casellina, spinse e tranne un po di attrito iniziale scivolò tutto dentro, tutto fino alle palle ...
    ... e fino al mio intestino:
    
    …ahhh che galleria aperta che hai avevano ragione mmmm…che cosa sei tu? Mmm dillo un po ripetilo
    
    …una troia sono una troia…
    
    …lo vuoi fare un altro figlio? Eh troia?
    
    E uno schiaffo mi raggiunse sulla natica
    
    …no non lo voglio fare ne ho già due
    
    …e io invece ti voglio ingravidare come si fa con le cagne in calore,
    
    lo tolse dal culo e mi diede qualche altra botta nella fica prima di riempirmi di sperma la fica e l’utero, io:
    
    ….noooo dentro no ti prego
    
    …ti ho detto che ti voglio impanzare puttana, hai visto che buco del culo ti ho fatto?
    
    In quel momento mente io ero a pecora sul letto, e lui dentro di me che aveva appena sbarrato ancora era nella mia fica, a quel punto notai una cosa che non avevo notato in tutto il rapporto, lo specchio dell’armadio che da dritto sul letto, mi vidi nello specchio, io giovane mamma di 35 anni con uno sconosciuto dietro di me e io a pecora, e lui che non perse l’occasione di prendermi dai capelliancora col cazzo dentro di me, e mi disseguardando lo specchio:
    
    …guarda, guarda che faccia da puttana che hai, la signora del cazzo sei, una latrina guardati bene in faccia troiona, tolse il cazzo fuori e me lo mise davanti la bocca dicendo di ripulirglielo, e di guardarmi allo specchio mentre lo facevo, poi, mentre si rivestiva, mi disse:
    
    …mi hanno detto bene su di te chi mi ha detto che sei una gran puttana ahahah, ci vediamo in giro signora.
    
    P.s. per qualsiasi commenti di qualsiasi tipo ...