1. Tradisco gius....e mi fanno un pacco.


    Data: 27/01/2019, Categorie: Tradimenti Autore: anita69, Fonte: Annunci69

    ... mi iniziava ad intrigare. Non l'avevo mai neppure pensato ad una cosa così.
    
    A volte con Gius avevamo giocato a cliente e puttana, lui che metteva dei soldi sul comodino e mi diceva fatti scopare puttana e ....non mi era dispiaciuto.
    
    Una cosa è un gioco fra noi, coppia sposata, una cosa molto diversa fare un pompino per soldi.
    
    Se fossi stata sobria lo avrei mandato in culo di brutto, ma era bella bevuta, incazzata perchè non beccavo nessuno, per noi Milf se non becchi nessuno a ballare vuol dire che stai invecchiando, che i ragazzi cercano quelle più giovani, pensi subito che è la fine.
    
    Forse mi stavo cercando le motivazioni per fare una cosa proibita, che tanto mi piacciono, come i giochi in coppia con Gius e altri. Forse ne avevo solo voglia.
    
    Certo c’era il problema di Gius che mi avrebbe impedito di fare una cazzata con il grassone, ma girandomi ho visto che Gius andava alla toilette in fondo alla sala ed allora come in raptus, ho preso per mano il ciccione e gli ho detto andiamo nel parcheggio.
    
    Siamo andati in una zona buia fra due auto, l’aria aperta mi stava schiarendo le idee, ma non feci in tempo a pentirmi: il grassone si sbottonò la camicia facendo uscire una foresta incolta di peli neri e bianchi, si abbassò i pantaloni, non portava mutande e mi ordinò con voce secca: “mettiti in ginocchio e pompa il mio cazzo, puttana”
    
    Aveva un bel cazzo, ma pieno di orrendi peli, ma eseguii il suo ordine, come in trance.
    
    Non mi ricordai neppure di farmi ...
    ... dare i soldi prima, come fanno le puttane serie.
    
    Mi era sopraggiunta anche la paura che potesse farmi del male, in quel parcheggio buio, ma la libidine di una cosa così proibita prese il sopravvento e inginocchiata cominciai a pompare il suo cazzo peloso, cercando di farlo venire presto come fanno le puttane.
    
    Un orrore, ma ormai ero andata e ben presto lo portai all’orgasmo….feci appesa in tempo a farlo uscire dalla bocca per non ingollare la sua broda che invece si sparse su tutta la mia faccia, sugli occhi, sui capelli, sulla mia camicetta. Uno schifo unico.
    
    Lui si tirò su i pantaloni e mi salutò con un grugno….
    
    Dissi: i soldi?...e lui ridendo rispose: una puttana scarsa come te non merita nulla e se ne andò sghignazzando.
    
    Becca e bastonata e con il problema di come affrontare Gius.
    
    Rientrando lo trovai che stava per andar via, mi vide con la camicetta stazzonata e macchiata, la faccia stravolta, i capelli umidi e mi disse: come il solito hai voluto fare di testa tua….ora andiamo a letto e domani prendi un treno e torni da sola direttamente da tua madre…fino a che non mi è passata, se mi passa.
    
    In camera Gius dormì sulla poltrona, mentre io spossata e bevuta mi addormentai subito.
    
    La mattina svegliandomi visualizzo che sono sola in camera e mi prende la paura che Gius se ne sia andato, ma vedo che le sue cose sono sempre li e penso che sia andato a fare colazione.
    
    Prendo una decisione immediata, faccio una doccia purificatrice, veloce, mi trucco ...