una notte da incubo
Data: 20/02/2018,
Categorie:
Anale
Gay / Bisex
Sesso Interrazziale
Autore: oldcd, Fonte: xHamster
... gambe aperte , per la gioia degli addetti ma anche dei passeggeri , maschili sopratutto , che in poco tempo affollavano il punto dove ero seduto con bella mostra delle mie mutandine bianche .
L'interesse che suscitavo non era poco , merito molto della cortissima minigonna e di quanto consentiva di vedere - cosce e mutandine - un poco , forse , anche merito per il mio aspetto che non manifestava i 34 anni che avevo , ma molto di meno .
Solo una donna , attaccata al marito come una ventosa , ha avuto a dire qualche parola , che non ho ben percepito , il cui senso era .....è una indecenza ....o qualcosa del genere mentre , muovendo il mio culo sulla poltroncina , liberavo il cavallo delle mutandine dai pochi centimetri di gonna che ancora lo nascondevano .
Poveri maschi , sciocchi galletti non ruspanti , nessuno che avesse un dubbio sulla mia non femminilità .
Distratto da tanto interesse suscitato , anzi dall'interesse che suscitavano le mie piccole mutandine bianche di pizzo trasparente non mi ero accorto che il ragazzo di colore che mi aveva venduto i braccialetti mi stava parlando .
Anche lui era sul traghetto .
Con meraviglia dei presenti il ragazzo senegalese si è seduto vicino a me e ha iniziato a dire che lui aveva venduto quei braccialetti a un signore poche ore prima .
Come se io non lo sapessi !
La simpatia che il ragazzo mi ispirava , con i suoi modi gentili e il suo perenne sorriso , nel raccontarmi a chi aveva venduto i braccialetti che ora ...
... portavo mi hanno fatto balenare l'idea di invitarlo a cena e poi .....chissà .
Non avevo mai avuto un ragazzo di colore .
Io ho bevuto altro campari e il giovane senegalese ha preso una aranciata , abbiamo parlato dell'estate finita , del suo lavoro di ambulante nelle spiagge , fino al momento che , senza troppa gente attorno , ho chiesto al ragazzo se voleva accompagnarmi in cabina .
Nel tragitto dal bar alla cabina anche se camminavo davanti ho capito che in un paio di occasioni il ragazzo si era fermato a salutare suoi conoscenti , forse connazionali , e dal poco francese che capivo sembravano tutti fargli gli auguri su tipo di ...bonne chance .
Raggiunta la cabina ho fatto entrare il ragazzo e confortato dalla sua buona conoscenza dell'italiano gli ho spiegato che io e il signore dei braccialetti eravamo la stessa persona ; nel dire tanto , con un lieve movimento , mi sono tolto la parrucca e ho atteso la sua reazione .
Dopo alcune parole , che non mi sarei mai aspettato , dette dal ragazzo nero in sardo , parole di meraviglia e sorpresa ma niente di ostile la conclusione è stata una risata accompagnata dal ripetuto termine ......ma sembri una figa , veramente una figa .
Appurato che fino al momento niente di incontrario ostacolava la nostra conoscenza ho invitato il ragazzo a venire a cena con me .
Nella cabina il giovane senegalese mi ha chiesto se poteva fare una doccia prima di andare a cena .
Evidentemente non aveva una cabina perché portava ...