1. So che capirai [Autobiografico]


    Data: 25/01/2019, Categorie: Etero Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... &egrave ancora tutta lì, ed &egrave incantevole per voi viverla così come viene, linearmente e con semplicità, direi alla giornata. E se qualche giorno vi capiterà che si presenteranno delle giornate difficili, disagevoli e pesanti, riflettete per bene, perché sarà solamente colpa dell’affaticamento, dell’estenuazione e della noia della vostra consuetudine, anche vivendo in due mondi diversi. State ben certi e sicuri, che le buone azioni, la presenza e la tenerezza che v’accomunano, che v’armonizzano e che v’annodano di continuo faranno dietro le quinte il loro silenzioso cammino, perché di questo andare lasciate serenamente che sia, poiché il tempo farà il resto.
    
    Come vedi, pertanto, in me non c’&egrave sbigottimento né smarrimento, all’opposto, ti comunico che onestamente m’attendevo che arrivasse una lettera di questo risalto. No, dai, non sono un indovino, può darsi che riesca a intuire, ma questa era solamente una sensazione, o forse giacché vivendo una storia assomigliante alla tua cercavo un’adesione. Ti dirò che non &egrave una scusante né una scappatoia, perché ciò che vivo &egrave qualcosa di liberale e di magnifico, sono più che sicuro, i miei lettori scorreranno con gli occhi questa reazione al tuo scritto, esprimeranno e manifesteranno che io sono uscito di senno, altrimenti resteranno beffati e ingannati, poiché m’hanno sempre pensato soprattutto le donne, in quanto la mia attrattiva e le mie repliche riguardassero ognuna di loro. Lo so, qualcuna di loro ...
    ... resterà demotivata, frustrata e perfino scoraggiata, eppure io so benissimo che Elena &egrave nella mia vita e ci resterà per sempre anche soltanto con il suo splendore, giacché annienta e demolisce tutti quegl’impedimenti e tutti quegl’intoppi che l’ordinario di tutti i santi giorni ci fa credere e ritenere insormontabili e invalicabili.
    
    Mia beneamata, il mio viso attualmente non &egrave di stupore, sulla mia faccia al momento c’&egrave un piacere e un sorriso molto affettuoso e cordiale, non ironico, però armonioso di chi ti comprende e si rende conto, perché vive un’analoga vicenda. La tua lettera adesso &egrave inondata del mio sorriso e i miei occhi risplendono di quell’apertura e di quel fulgore che la mia amica distingue e percepisce abilmente. A questo proposito, faccio affidamento che mi darai un po’ di riserbo. No, non temere, tu non sei dissennata né stolta, sei solamente una bambina dentro, una piccola monella che ha scoperto l’emozione, il brivido e la follia, dato che questo tu lo volevi energicamente, però non riuscivi né eri concretamente in grado d’uscire correttamente dai tuoi schemi di donna ideale e perfetta.
    
    Tu ami indubbiamente il tuo compagno, lo so, ne sono convinto, eppure volevi qualcosa che ti desse una scossa incredibile, nuova e inattesa. Io sono esultante e lieto che tu l’abbia trovata, perché l’ho trovata anch’io. Se non vorrai privarti di lui, non ci sarà obbligo né ragione di sacrificarsi né di rinunciare, ma gustatela e vivitela fino in ...