1. Jotaro, il mio amore giapponese - Capitolo 5


    Data: 23/01/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: aramis45, Fonte: xHamster

    ... insalata e patate cotte al forno.
    
    “Jotaro, chi sa cosa sarà veramente il nostro futuro?” Chiesi.
    
    “L'unico a saperlo è Dio, Davide. Il nostro futuro è nelle sue mani e noi non dobbiamo preoccuparci.” Rispose Jotaro spostandomi i capelli dalla faccia.
    
    “L’ho chiesto perché so di qualcuno che è andato dall’indovino per scoprire il suo futuro. Pensavo di andarci anch’io.” Spiegai.
    
    “Non farlo. Sono tutte frodi ed inganni e non c'è possibilità che qualcuno possa predire il futuro guardando in una sfera di cristallo o leggendo le carte. Lasciali stare , Davide. Non valgono il tuo tempo prezioso!”
    
    Io accennai col capo: “Ok, prometto che non ci andrò. Inoltre dice la mia te****uta che non conoscere il futuro aiuta a crescere perché si incontrano situazioni inaspettate. Se conosciamo quello che sta per accadere ci metti meno impegno ed è probabile non impari la lezione che è necessario imparare.”
    
    “Sono d'accordo con lei. Lei ha ragione, Davide.”
    
    Le sue dita giocarono lentamente coi miei capezzoli facendoli indurire. Io sospirai godendo le sensazioni.
    
    “L'unico modo per farci crescere è sperimentare il futuro come accade e lasciare il risultato al karma” Lui affermò.
    
    Jotaro fece correre le dita su e giù sui miei fianchi accendendomi.
    
    “Sperimentiamone un po’ adesso.” Suggerì baciandomi sulla gola.
    
    Io potevo solo lamentarmi. Lui lo prese come un segnale positivo e continuò a dare piacere ai punti caldi del mio collo mentre le sue mani e le dita esploravano ...
    ... il mio corpo. Sentii le sue dita toccare ed esplorare il mio uccello e le palle. Poi scivolò fuori da sotto di me ed andò in casa. Ritornò un momento più tardi con forbici, un pettine, un rasoio e crema da barba.
    
    “Cosa....?” Interrogai.
    
    “Abbi fiducia in me” Disse.
    
    Io mi sdraiai sulla chaise longue e lo guardai pettinare i miei peli pubici, poi prese le forbici e tagliò i peli potandoli un po’ ai lati. Mi lavò per bene i genitali, poi applicò la crema da barba. Quando finì di radermi, le mie palle erano molto lisce ed i miei peli pubici avevano una bella forma di triangolo.
    
    “Ho cominciato a farlo con me, Davide. I peli corti permettono un contatto migliore e se scelgo di usare i preservativi, potrò coprire meglio l’asta intera.” Mi spiegò.
    
    Mi ero chiesto come mai i suoi peli pubici erano un po' più corti dell’ultima volta che avevamo fatto l’amore un mese prima. Ora lo sapevo! Jotaro mi insegnò come farlo a lui e fui sorpreso di averlo fatto bene. Jotaro aveva ragione, il contatto era migliore ed anche le sensazioni erano molto migliori! Continuammo a farcelo l'un l'altro fino al giorno che lui ritornò a casa sua in Giappone.
    
    Si sdraiò vicino a me e tornò a baciarmi. Erano piacevoli le sue labbra morbide sulle mie. Mi prese nelle sue braccia e mi fece rotolare sopra di lui. Presi insieme i nostri due uccelli che erano tra di noi intrappolati dai nostri addomi. Cullai delicatamente il mio corpo contro il suo e sospirammo contenti. Mi allontanai da lui e passai ...