A mia figlia piace la pasta col pomodoro
Data: 17/01/2019,
Categorie:
Incesti
Autore: geronimo12, Fonte: EroticiRacconti
Paolo viveva da quasi dieci assieme alla sua figlia ventenne Giorgia, dopo
che la madre scomparve in seguito ad una grave malattia.
Tutti questi anni di convivenza aveva fatto crescere un grande affiatamento fra
i due, e grande era anche l'attrazione sessuale che segretamente Paolo provava per la figlia.
Sapeva bene che la sua era una pulsione non accettata dalla societa', ma al
cazzo, come all'amore, non si comanda.
Erano ormai un paio d'anni che la sua perversione lo aveva preso, ma l'aveva
sempre tenuta per se', cosi' si accontentava solo di masturbarsi pensando a lei.
Nel tempo pero' l'attrazione era diventata sempre maggiore, e dall'autoerotismo
passo' ad adorare l'intimo usato della figlia e al voyerismo.
Rubava di nascosto dal cesto della biancheria usata le mutandine della figlia,
le odorava, le leccava, se le passava su tutta la faccia e sul cazzo. Spesso
sborrava nelle mutandine stesse, oppure veniva mentre le succhiava avidamente.
Inoltre spesso spiava Giorgia mentre andava in bagno, correndo al buco della
serratura appena sentiva scattare la serratura. Ormai grazie a questa pratica
conosceva bene il corpo della figlia, le sue gambe lunghe, il suo corpo
longilineo, i suoi fianchi, i suoi seni, il suo pelo pubico che lo eccitava
cosi' tanto.
Sergio andava avanti a masturbarsi, anche una volta al giorno, pensando alla
figlia o odorando e leccando la sua biancheria intima. Non ce la faceva piu'.
Era ...
... completamente preso da questa storia.
Di recente aveva persino iniziato a mettere un po' del suo sperma nei cibi che
preparava e serviva alla figlia. L'idea che la sua sborra venisse a contatto con
la sua calda bocca e che finisse nel suo stomaco lo faceva impazzire di piacere.
Un giorno pero' la situazione precipito'.
Giorgia scopri' il padre si masturbava in cucina, e imbarazzata ma anche
divertita rimase nascosta a guardare la scena. Immaginava che il padre si
masturbasse ogni tanto, ma che lo facesse in cucina gli parve strano. Dopo
qualche minuto di pratica onanista Sergio prese un piatto di pasta e ci sborro'
dentro. La figlia era ammutolita, e ad un accenno di movimento del padre corse
nella sua stanza senza farsi sentire.
Non poteva credere a quello che aveva visto. Prima si chiese se suo padre amasse
mangiare il proprio sperma, poi ancora piu' scioccata si chiese se quel piatto
di pasta non fosse destinato a lei!
Stordita dalla scoperta torno' in cucina dove trovo' suo padre che la invito' a
sedersi a tavola. Giorgia si sedette lentamente e guardo' nel suo piatto.
Ben mescolato assieme al sugo e all'olio della pasta si vedeva della sostanza
bianca, lattiginosa. Non ci avrebbe sicuramente mai badato se non avesse saputo.
Cosa fare a questo punto? Mettersi a urlare? Chiedere spiegazioni? Mangiare come
se nulla fosse successo? Sentiva che l'ultima ipotesi la eccitava, ma era ancora
un po' frastornata dalla ...