1. Stefania


    Data: 14/01/2019, Categorie: Etero Autore: octavious, Fonte: EroticiRacconti

    ... impossibile da nascondere anche sotto costume e pantaloncini. Sono un po’ imbarazzato e anche lei, di accompagnarmi fuori in quello stato. È sorpresa che ne abbia ancora voglia ma io minimizzo, non voglio fare sesso di nuovo, se lei non se la sente, d’altronde non siamo venuti al mare solo per stare chiusi in casa. Ma mentre dico queste cose e sono già “rassegnato” a uscire con l’asta alzata (mi sarebbe passata in qualche minuto) lei mi comunica che vuole accontentarmi, mi spinge sul divano, si toglie le mutande e vestita mi cavalca. Ha un vestitino leggero, poco scollato da cui salta fuori il costume da bagno. Immergo il viso nella scollatura e mi lascio andare, dopo pochi colpi vengo e non so se anche lei avesse raggiunto l’orgasmo. Prima delle 11 lo avevo già fatto due volte.
    
    In spiaggia andò tutto bene, ci siamo rilassati, bagnati al mare, coccolati e abbronzati. Abbiamo pranzato in spiaggia e intorno alle 16 torniamo in casa per cambiarci per la sera. Abbiamo cenato in un ristorante del carrugio e fatto una passeggiata serale sul lungomare. Siamo rincasati presto, abbiamo indossato i nostri pigiami e siamo andati a letto.
    
    Stavo sfogliando il libro da leggere quando lei mi si mette sopra a cavalcioni. MI guarda e mi dice che teme di avere di nuovo voglia come la sera prima, ma anche che è stanca. Le dico di provare a rilassarsi e dormire, e vedere come va.
    
    Dopo qualche istante le propongo di farla venire solo con la bocca. Battibecchiamo simpaticamente sulla ...
    ... cosa e alla fine accetta. Inizio a leccarle l’interno coscia e lentamente arrivo alla figa. Vado di lingua deciso, roteandola e picchiettando, lei geme, si contorce. Alzo le mani e arrivo a stuzzicarle i capezzoli. Dopo molti minuti di lavoro di bocca lei viene, emette un gemito gutturale, una voce che non ho mai sentito. MI guarda sconvolta, come se non avesse mai provato niente del genere.
    
    Riprendendo fiato mi dice che vuole restituirmi il favore, che anche io devo godere ma io insisto che non è il caso, che va bene così. Lei mi accarezza il pene, sente a che punto è l’erezione e in effetti non è al suo massimo, anche se ci sta arrivando con Stefania che continua ad accarezzarmi.
    
    La chiudo lì, le dico che siamo stanchi e che va bene così. Si addormenta serena, quasi subito.
    
    L’indomani è domenica. Andiamo in spiaggia al mattino e torniamo all’appartamento a pranzo. Dopo pranzo mi viene sempre voglia di scopare ma lei non mi sembrava particolarmente convinta. Tuttavia voleva soddisfarmi e così mi fa un bel pompino. Non è molto brava, ma riesco a venire dentro la sua bocca, e riesce a compensare la sua scarsa bravura di bocca, passandoselo ogni tanto in mezzo alle belle tettone strizzate. Dopo un pisolino torniamo in spiaggia e iniziamo la serata a casa, cena e tv abbracciati a letto. Io voglio salutare questo weekend romantico facendolo la sera prima di partire, non sono stanco e vorrei proseguire la serata. Lei non sembra molto convinta ma dopo qualche bacio e carezza ...