1. Stefania


    Data: 14/01/2019, Categorie: Etero Autore: octavious, Fonte: EroticiRacconti

    La conobbi a una festa durante l’Università, al secondo anno. La mia attenzione fu colpita dalle sue tette, grosse e piene su un corpo cicciottello. Non era molto bella di viso ma ci attaccai bottone. Avevo avuto delle ragazze, prima di lei, piuttosto piatte ma il mio sogno erotico andava in quella direzione.
    
    Ci piacemmo e ci baciammo quella sera stessa. Ci sentimmo nelle settimane successive e una sera la invitai per un apericena. Chiacchierammo molto e ci baciammo con passione e gusto e mi invitò a casa sua. Facemmo un bel sesso romantico, ma era la prima volta che ci conoscevamo in quel modo e dunque era più lo studio dei nostri corpi che un vero e proprio lasciarsi andare.
    
    Io stavo allo studentato e riuscii a portarla da me solo un’unica volta ancora, prima del viaggio al mare, tra esami miei e suoi, studio, rientri a casa dai genitori e altri impegni universitari.
    
    Ci sentivamo entrambi in colpa che non riuscivamo a vederci, ci mancavamo. Stefania colse l’occasione, ai primi di luglio, poco prima del suo ultimo esame estivo, di invitarmi nella sua casa al mare in Liguria per un weekend.
    
    Partimmo con il treno un venerdì sera e prendemmo subito possesso della casa. Avevo dato un esame alla mattina e quella sera ero molto stanco. MI addormentai a letto di colpo.
    
    Il mattino dopo mi alzai poco dopo di lei e andai in bagno a lavarmi i denti: non avrei voluto che scoprisse il mio alito mattutino. Sulla porta del bagno mi ferma e mi bacia appassionata, a ...
    ... lungo. Non vuole staccarsi e mi impedisce di muovermi o fare altro, così glielo chiedo con lo sguardo, come sta, come ha dormito. Mi confessa che si è addormentata con la voglia e che al mattino non le era passata.
    
    La stringo a me, sento il seno strizzarsi contro il mio petto, l’erezione già quasi al massimo. Andiamo a letto e le sfilo la maglietta con cui dormiva. La bacio ovunque e mi levo in un colpo solo pantaloni e mutande. Mentre la accarezzo sento che è bagnata e glielo dico, lei conferma “Te l’avevo detto”. Così le sfilo la parte di sotto e la prendo, siamo entrambi nudi. Entro facile e mi muovo con lentezza. Dopo qualche colpo mi appoggio sulle ginocchia e così sbattendola vedo le tettone che si muovono su e giù, lei geme. Continuo così sopra di lei, alla maniera classica e la sento venire, sento la sua vagina mungermi il cazzo.
    
    Vengo anche io poco dopo di lei e crollo esausto al suo fianco, mi addormento. Mi sveglio dopo una decina di minuti, ho bisogno di mangiare qualcosa e lei mi offre un pezzo di torta fatta da lei e portata al mare. Mentre la mangio programmo la giornata: doccia e poi in spiaggia. Mi propone di fare la doccia assieme e io accetto.
    
    Sotto la doccia le passo la schiuma ovunque, attorno ai capezzoli, sulla schiena massaggiandogliela, in mezzo alle chiappe. Lei fa lo stesso con me e sento molto relax quando mi massaggia il collo.
    
    Usciamo dalla doccia e iniziamo a prepararci per la spiaggia ma lei non riesce a non notare la mia erezione, ...
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