1. L’orgia nella cascina della contadinotta


    Data: 14/01/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: stinf, Fonte: Annunci69

    ... mandato un urlo di dolore, aveva le lacrime agli occhi, mentre Mario continuava a incularla, poi lei ha girato le testa verso di lui.
    
    _ “Sfondami, mi fai godere… spingi di più”.
    
    Noi eravamo tutti lì attorno a guardare la scena, Giulio che continuava a tenere larghe le natiche della moglie, i suoi occhi fissavano il cazzo di Mario che affondava e usciva in quel culo di burro entrando proprio tutto dentro, la scena è andata avanti diversi minuti. Io nel frattempo avevo visto che Nicola aveva nuovamente il cazzo duro, l’ho fatto sedere sull’altra poltrona e mi sono seduta su di lui infilandomi il cazzo in culo e mentre guardavo Sandra mi sono fatta un ditalino e ho raggiunto l’orgasmo. Poi Mario è partito e Sandra è crollata a terra distrutta, mentre Giulio continuava a guardarla allibito. Mi sono sfilata il cazzo che avevo in culo e sono andata a cavalcioni di Sandra, mi sono allargata bene le labbra della figa e gli ho pisciato addosso, prima tra le sue gambe e poi dirigendo il getto sulla pancia, sulle tette e infine sulla bocca che lei ha allargato per bere la mia pipì.
    
    Anche gli uomini uno per uno sono andati su di lei e l’hanno inondata di pipì su tutto il corpo, ma specialmente in bocca, e lei ne ha bevuta molta, mentre Giulio era seduto in poltrona impietrito. Ho poi aiutato Sandra ad alzarsi e l’ho accompagnata in bagno, lì si è fatta una lunga doccia e poi io gli ho passato una crema sullo sfintere.
    
    _ “Sei soddisfatta o ne vuoi ancora ...
    ... di cazzo”.
    
    _ “Per oggi basta, ma tu non hai fatto niente”.
    
    _ “Non preoccuparti, avevo la figa che colava solo a guardarti, e poi mentre ti inculava Mario l’ho preso anche io nel culo e mentre ti guardavo mi sono fatta un bel ditalino”.
    
    _ “Stasera resti a dormire con me, non voglio andare a letto con Giulio, giochiamo noi due”.
    
    Siamo tornate sotto che erano le 21 abbiamo mangiato gli avanzi del mezzogiorno, mentre Sandra serviva a tavola si strusciava e baciava i tre uomini ignorando il marito. Poi Nicola, Renzo e Mario se ne sono andati e siamo rimasti solo noi tre.
    
    _ “Sei soddisfatto” ha chiesto Sandra a Giulio.
    
    _ “Mi pare che tu abbia esagerato”.
    
    _ “Non era quello che volevi, ma d’ora in avanti solo più donne, e il nero che vuoi assumere te lo puoi scordare, non dimenticarti che la cascina è di mio padre, quindi qui non si assume nessuno”.
    
    E’ calato il silenzio, lui non ha più risposto, allora sono intervenuta io rivolgendomi a Giulio.
    
    _ “A voler fare queste cose alla fine portano delle complicazioni, io ti avevo chiesto se eri sicuro e tu hai detto di sì, Sandra ti ha accontentato ma a te non bastava mai e volevi quello che è successo oggi. Volevi che dei grossi cazzi la sfondassero, tu hai un cazzo nella normalità e non puoi competere con quei tre, quindi se Sandra ti dice basta è meglio che tu faccia come vuole lei, perché poi i cazzi se li cerca da sola”.
    
    Sandra mi ha presa per mano e siamo andate a letto, ma a dormire. 
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