Giornata incomparabile
Data: 08/01/2019,
Categorie:
Etero
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
... mie dita spingono ogni volta più decise sulle tue labbra man mano che diventano più calde e più umide, finché non mi decido e affondo penetrandoti con due dita, facendoti gemere forte e accelerando il ritmo sul mio cazzo pulsante e teso. Adesso corriamo tutti e due mentre tu mi masturbi velocemente, stringendo il mio cazzo e accarezzandomi i testicoli, balli sulle dita che ti penetrano senza difficoltà, io ti sento bagnata e m’accorgo che anche il mio desiderio aumenta, malgrado ciò ti fermi d’improvviso e con un filo di voce rauca mi dici:
‘Adesso’.
Ti alzi in piedi e con due rapidi gesti in un attimo sei completamente nuda e bellissima. Io mi sfilo la maglietta, tu ti chini per sfilarmi i pantaloncini e gli slip, poi torni a inginocchiarti a cavallo delle mie gambe, infine ti sposti in avanti fino a sfiorarmi la bocca con i capezzoli e m’afferri per la testa stringendomi a te. Io agguanto un seno e lo bacio, poi lo lecco e stringendolo dolcemente sfioro il capezzolo con la punta della lingua prima di prenderlo tra le labbra e succhiarlo adagio, i tuoi gemiti accelerano e percepisco il tuo inguine bollente vicino al mio cazzo. Mi stacchi e ti rialzi, adesso sei tu che hai in mano il gioco, sposti il bacino, allarghi le gambe, sei a cavallo del mio cazzo luccicante e pulsante, visto che vicinissimo al mio c’è il tuo sesso. Ti guardo, osservo tra le gambe il tuo sesso bagnato, lo desidero, lo sento così vicino e caldo, però a te non basta il desiderio che leggi ...
... nei miei occhi. T’abbassi un poco e sfiori il mio sesso con il tuo, le tue labbra bagnano il mio pene, lo accarezzano, l’inumidiscono, tu muovi il bacino in circolo e strofini il tuo sesso sul mio.
Tu agguanti il mio pene e tenendolo in mano te lo strofini tra le gambe, sulle labbra e sul clitoride, muovendo il bacino contro il pene e masturbandoti con il mio sesso, mentre io non ho più parole né pensieri, soltanto un desiderio che mi divora e che non riesco nemmeno a esprimere. La tua danza cambia ritmo e direzione: appoggi il cazzo alla fica, chiudi gli occhi e scendi lentamente, giacché avverto il calore della tua carne avvolgermi come fossi dentro il mio cazzo e dentro di te. Dopo mentre il tuo sesso pulsa contraendosi inizi a muoverti lentamente nonostante tu sia così bagnata, in quanto i movimenti sono facilissimi, io t’accompagno spingendo il bacino contro il tuo, altrettanto dolcemente faccio io tenendoti i fianchi mentre m’accarezzi le spalle. Attualmente il tuo movimento accelera insieme ai tuoi gemiti, mentre i respiri s’accorciano e i miei ansimi accompagnano i tuoi. Tu continui e il mio piacere cresce, sento ampliarsi la tensione, percepisco che il mio corpo è carico, eppure ancora non voglio:
‘Tesoro fermati, ti prego’.
Tu sorridi sudata con gli occhi socchiusi e m’accontenti, però resti un attimo ferma seduta su di me con il mio cazzo pulsante affondato nella tua fica altrettanto guizzante. Io ti guido carponi, t’allargo le gambe e tu ti chini fino ...