1. Segreti svelati


    Data: 07/01/2019, Categorie: Etero Autore: Linguacce, Fonte: Annunci69

    ... mantello rosso allargarsi intorno a lei. Solo una parola:
    
    "Fallo" la voce suadente e virile, lo sguardo fermo negli occhi di lei. Nessuna via di uscita, lei non ne vuole, il legaccio dei pantaloni di lui si scioglie fra le dita sottili di Serena. Voleva toccare quella pelle, quella verga dura che appena si intravede attraverso il tessuto grezzo delle braghe di lui. Osserva le sue dita avvicinarsi, guarda incantata Sebastiano ed il suo sorriso invitante e sfrontato.
    
    "Non aver paura piccola. Ti darò solo piacere. Toccarlo" la istruisce.
    
    È caldo sotto le dita pallide, lo sfiora timida sotto lo sguardo attento del cacciatore, lo afferra, lo osserva per la prima volta nella sua interezza.
    
    L'istinto la guida, in quel bosco, fra il totale silenzio. Solo i loro respiri. La passione annebbia il cervello, si lascia andare all'esplorazione. Lei lo accarezza e lo assaggia, Sebastiano guida i suoi movimenti: lenti, languidi, profondi e poi ancora veloci fino ad affondare completamente nella gola della fanciulla. Il mantello di lei si scioglie e scivola silenzioso fra i loro respiri. Il cazzo di Sebastiano esce della bocca di Serena, umido, un filo di saliva a collegarlo alle labbra gonfie di lei. Prende il mantello rosso e lo sistema a terra, solo un cenno e lei si distende docile sul tessuto. La guarda eccitato mentre lei scopre le cosce e poi, la sua perlacea femminilità. Non oppone nessuna resistenza la ragazza: anche lei lo vuole. Lo osserva inginocchiarsi fra le sue ...
    ... gambe, la mano che la sfiora per la prima volta. Un calore nuovo, dalla sua figa fino al cervello. Un assaggio, e la lingua calda di Sebastiano la accarezza. Come lava si dispiega la sensazione di quella lingua fino al cervello. Un desiderio basilare mai provato prima. Quella lingua che la colpisce lì nei suoi desideri più segreti e profondi; non può fare altro che aprirsi ancora di più, sentire quelle labbra maschili suggere per le prima volta la sua intimità. Sospira e mugola, il desiderio di lei che serpeggia sempre più forte.
    
    "Sei pronta Serena. Mettiti carponi". La istruisce lui.
    
    Il culo in alto, bianchissimo. Entrambi sanno cosa sta per accadere, lei si muove invitante. Sente le mani di Sebastiano sulla sua pelle candida; ha voglia, ha fretta, ha fame. Sebastiano spinge il suo uccello sulla fighetta stretta. Sa che ci vorrà tempo, il mugolio di lei lo convince che quello è un giardino segreto tutto da esplorare. La sente stretta fin da subito anche se molto bagnata. Vuole far piano, godere di quella stretta virginea, piccoli movimenti fino a quando con un singhiozzo lei lo accoglie per intero dentro di sé.
    
    L'odore metallico del sangue, il lamento quasi silenzioso di Serena, il calore di quella fighetta intorno al suo cazzo. Tutte queste sensazioni in un colpo solo. La stringe forte per i fianchi, la impala violento mentre i singulti diventano godimento. La figa sempre più bagnata ed accogliente, lei che geme vogliosa, tanto, troppo.
    
    Si appoggia su di lei mentre ...