1. Pamela ed il padre


    Data: 03/01/2019, Categorie: Incesti Autore: goldenoro69$, Fonte: EroticiRacconti

    Dopo 21 anni di matrimonio la mia dolce metà Ester, pronuncia la solita frase "Io e te dobbiamo parlare" e siccome non era la prima volta, le consiglio di aspettare la sera.
    
    La mia famiglia è composta da me Alberto 46 anni, lei Ester 42 e nostra figlia Pamela 19.
    
    Lavoriamo entrambi, non abbiamo problemi economici Pamela si è presa un anno di riflessione per gli studi.
    
    Infatti la sera nel letto la sollecito a sputare il rospo. Caro Alberto ho 42 anni, mi sento donna e vorrei vivere meglio la mia sessualità, io e te invece ci comportiamo come fossimo fratello e sorella, tu a me preferisci le partite di calcio, quindi io ho preso i miei provvedimenti, scopo da un anno con un mio collega ed ora non mi basta più l'incontro clandestino ma voglio stare con lui giorno e notte. Quella frase detta nel letto invece di dilaniarmi mi provocò un'eccitazione incontrollata tanto che la invitai a scopare e lei non volle.
    
    Dopo aver realizzato quanto mi era stato detto è crollato il mondo ed ho cercato di riunire i cocci cercando di conciliare le sue esigenze con i miei comportamenti ma mi accorsi che ormai lei la decisione l'aveva presa ed ho cercato almeno di non rovinare i rapporti per salvaguardare nostra figlia.
    
    Il giorno successivo ne parlammo anche con Pamela che commentò in un modo che mi deluse un pò "Siete grandi quindi rispetto le vostre scelte". Lei che mi adorava come padre pensavo prendesse le mie parti, non fu così.
    
    In una settimana Ester ci lasciò e restammo ...
    ... soli io e Pamela. Mi sentivo avvilito, anche se avevo le mie colpe e lei cercava di sollevarmi. Una sera ,usando un linguaggio scurrile, Pamela disse che era d'accordo con la mamma perché a 42 anni si vuole scopare e non vedere le partite. Il cazzo a quella età è una necessità non un passatempo. La sessualità va vissuta, ed anche tu ora che sei solo cosa fai ti masturbi? Di colpo si aprì un mondo nuovo e decisi di cambiare sistema immediatamente.
    
    Lei forse si pentì di quella sfuriata, mi abbracciò e mi diede un bacio dicendo che mi voleva bene.
    
    Con la sua collaborazione iniziai una nuova vita, lasciai perdere le partite di calcio con lei cominciammo a fare delle passeggiate, preparavamo da mangiare insieme, io pulivo la casa e trovammo un equilibrio.
    
    In casa però, è vero che era estate, ma la vedevo sempre più discinta, non si faceva problemi a girare a seno nudo in casa ed una volta addirittura uscì nuda dalla doccia.
    
    Si era lasciata col ragazzo e passavamo la maggior parte del tempo insieme.
    
    Una mattina dopo la camminata che era quasi diventata corsa, quindi rientrammo sudati mi disse che potevamo fare la doccia assieme, cercai di tergiversare, ma lei in modo imperativo lo obbligò. Ci lavammo ognuno per proprio conto senza atteggiamenti equivoci, poi in accappatoio ci riposammo sul letto. Disse che voleva assumere un comportamento libero in casa e non sentirsi oppressa dalle regole.
    
    Girava tranquillamente nuda per invitandomi a fare la stessa cosa, ma forse ...
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