1. Se ti piace fare qualcosa non dovresti farlo gratis


    Data: 27/12/2018, Categorie: Etero Autore: Racconti_Erotici, Fonte: RaccontiMilu

    Si sa, a 18 anni i soldi servono sempre a appena se ne hanno un po’ si spendono subito in uscite con gli amici e con qualche ragazza… Per questo motivo un pomeriggio mentre mi ero preso una pausa dallo studio mi &egrave venuta un’idea che sul momento mi sembrava fantastica. Non ci pensai su due volte e scrissi un annuncio che appesi nella bacheca del mio condominio, mi sono offerto per fare commissioni, lavoretti casalinghi e in giardino nel mio condominio. So che non &egrave un granché, ma sul momento ho pensato che anche se non avessi guadagnato chissà che cifre potevo almeno farci qualcosina, in più morivo dalla voglia di conoscere più nel personale gli inquilini del mio condominio, tutte persone normali eh, ma spesso mi mettevo a fantasticare cosa ognuno di loro facesse nella privacy del loro appartamento, soprattutto ero curioso di vedere cosa facevano molte delle signore che incontravo ogni tanto sulle scale… Eh si perché strano a dirsi ma il mio condominio &egrave principalmente abitato da gente dai 40 anni in su come coppie sposate senza figli o zitelle che non si &egrave mai preso nessuno. Ad un occhio esterno il mio condominio potrebbe sembrare la morte di ogni desiderio sessuale, ma non per me che, nonostante faccia abbastanza spesso sesso con ragazze della mia età, in testa ho sempre questo chiodo fisso delle donne mature: adoro immaginare l’esperienza che possiedono e sono molto attratto dal loro corpo che sta via via sfiorendo, manco a dirlo la mia categoria ...
    ... preferita di porno &egrave “Mature”. Per la prima settimana non succede nulla, quasi mi dimentico di aver affisso l’annuncio sulla bacheca, ma poi dopo un’altra settimana viene a suonare alla mia porta la mia vicina di casa Anna… Anna &egrave da sempre la mia vicina di casa, era qui da prima che io e la mia famiglia ci trasferissimo qui quand’ero molto piccolo, lei ora vive da sola da quakche anno da quando il figlio si &egrave trasferito in un’altra regione ed il marito l’ha abbandonata da molto tempo prima. Anna non mi &egrave mai particolarmente piaciuta, sia fisicamente che caratterialmente. Non &egrave mai stata affatto simpatica, anzi, &egrave la classica vicina di casa acida che si lamenta per ogni piccolezza, una di quelle che se potessi prenderesti a male parole dalla mattina alla sera… Di aspetto fisico poi non era un granché: aveva dei capelli tagliati corti e biondi che non riuscivano a darle un po’ di fascino femminile, poche tette (una seconda scarsa) che iniziavano a caderle per l’età, e un culo non troppo brllo da guardare… Insomma, se l’avessi incotras per strada magari una botta gliel’avrei data, ma conoscend il suo carattere la voglia mi passava subito. Quel giorno in cui venne a bussare alla porta però era stranamente di buon umore, la cosa mi sorprese un po’ dato che mi propose di farle quakche lavoro domestico mentre lei era a lavoro due giorni alla settimana e la paga che mi aveva offerto era anche più alta di auella che avrei chiesto, accettai senza ...
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