1. Prime nozze


    Data: 23/12/2018, Categorie: Tradimenti Autore: SatiroeMilf, Fonte: Annunci69

    Ingannevole è il cuore
    
    più di ogni cosa
    
    J. T. Leroy
    
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    -Val, quelle proiezioni mi servono prima di pranzo, ok?- Era il suo capo, Jin, che parlava; una biondina tutto pepe, due tettine niente male ed un culetto piuttosto sodo, ma assolutamente e totalmente stupida, rifletté Val annuendo educatamente.
    
    La mattinata sarebbe trascorsa così, monotona, immersa nella stesura di quei grafici se non fosse avvenuto qualcosa che avrebbe sconvolto totalmente le previsioni di Val, e con esse il binario lento e tranquillo, su cui procedeva la sua storia con Kim.
    
    Proprio prima di mezzogiorno, infatti, Jin annunciò l’arrivo di un nuovo consulente, che li avrebbe affiancati per un breve periodo; anzi, una consulente, per l’esattezza, precisò il capo con un sorrisetto, presentando al gruppo una ragazza di trent’anni, capelli lunghi, lisci e neri, un bel seno prominente tenuto a stento da una camicetta appena scollata.
    
    Val si sentì mancare la terra da sotto i piedi. Non ci poteva credere, era lei, Charlot, la sua Charlot. O meglio, la sua ex.
    
    In quel momento avrebbe voluto alzarsi in piedi e scappare via. Anni di auto analisi buttati al vento. Tutta la fatica che aveva fatto per buttarsi alle spalle il passato e poi quella ricompariva così, di punto in bianco, a destabilizzare la sua vita di cui a poco a poco aveva rimesso insieme i cocci.
    
    Educatamente Val si presentò, fingendo di non conoscerla, cercando di restare più razionale e distaccato possibile.
    
    -Allora ...
    ... ragazzi, Charlot è stata distaccata qui dalla sede centrale; ci darà una mano ad utilizzare il nuovo programma statistico che ci hanno inviato…-
    
    Val riusciva a stento a seguire le parole di Jin, perso nella marea di ricordi che, prepotenti, si riaffacciavano alla sua mente.
    
    Riuscì solo a capire che per il resto della settimana Lotte avrebbe lavorato fianco a fianco col gruppo, e quindi Jin esigeva la massima collaborazione da parte di tutti.
    
    -…il nostro Val, qui, ti fornirà tutte le informazioni di cui hai bisogno: organigrammi, procedure, report… Vero Val? Val, ehi, sveeglia!- lo apostrofò Jin, scuotendolo.
    
    -Eh?! Ah sì, scusatemi... Lot… ehm, Charlot, se vuoi seguirmi in postazione, sarò lieto di supportarti.- rispose lui con tono professionale.
    
    Quando furono soli Lotte gli chiese come mai aveva fatto finta di non conoscerla. Val glielo spiegò. Le disse che oramai si era gettato il passato alle spalle, che stava per sposarsi e che non voleva avere più niente a che fare con lei. Non ce l’aveva con lei; non aveva nessuna recriminazione da farle, né voleva attribuirle la colpa delle sofferenze che aveva dovuto provare, tuttavia la pregava di lasciarlo in pace e di interagire con il minimo necessario durante la sua permanenza.
    
    Lotte, contrariata, parve suo malgrado recepire il messaggio. Prese i documenti dalla scrivania e si diresse fuori con passo svelto.
    
    Le aveva detto quelle cose tutte d’un fiato, quasi in apnea, cercando di respirare il meno possibile. Tutte ...
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