1. L’ Estate – Capitolo 9 – Guardare e non toccare ( Parte 2)


    Data: 21/12/2018, Categorie: Erotici Racconti, Racconti Erotici, Etero Autore: Godflesh, Fonte: RaccontiMilu

    ... getto di acqua gelida e contemplò lo spettacolo che gli si parava davanti. Quei due corpi sodi, giovani e freschi, quei culetti tonici….avrebbe voluto palpeggiarli entrambi, fu il suo primo pensiero….quei due visini dolci e sbarazzini…non si controllò, il cazzo gli divenne improvvisamente di marmo sotto gli slip. Le due ragazze ora si confrontavano i culetti, mettendosi entrambe di schiena allo specchio. Piccole puttanelle, pensò Franco.
    
    Passarono pochi secondi e Claudia si tolse la magliettina, rimanendo in reggiseno. Franco osservò la nipote, le tette sode e piene su quel corpicino in fondo abbastanza minuto erano uno spettacolo senza pari. Il seno di Claudia sembrava sul punto di esplodere e il reggiseno sembrava facesse una gran fatica a contenere tutta quell’esuberanza.Osservò ancora per qualche minuto completamente rapito, la mano che lentamente scese a toccarsi… ma poi si rese conto che non poteva correre il rischio di essere beccato perciò, con grande cautela, indietreggiò silenziosamente e ,col cazzo duro come un sasso, tornò nella sua stanza, ancora lievemente shockato da ciò che aveva visto.
    
    Sara e Claudia non si erano accorte di nulla, finirono di lavarsi e tornarono in camera.Non si addormentarono subito e, sdraiate sul letto, cominciarono a chiacchierare del più e del meno. Sara aveva notato come lo zio aveva guardato i loro sederini nel pomeriggio,si era resa conto che nessun uomo sembrava immune da quegli sguardi e le esperienze del campeggio ...
    ... tornarono prepotentemente a galla. Doveva confidarsi con Claudia? Ma che reazione avrebbe avuto? L’avrebbe giudicata male?
    
    Pensò allora di sondare un po’ il terreno, in fondo da quel punto di vista non conosceva bene Claudia, anche se sapeva che per moltissimi versi era molto affine a lei.Decise di buttarla lì: “Ma sai che tuo zio è proprio carino?” provò a dire Sara, con aria indifferente mentre sfogliava un libro.”Zio? Si è un bell’uomo” disse Claudia.”Davvero. Non pensavo fosse così. Peccato che sia un po’ grande,altrimenti un pensierino…” disse sorridendo Sara.” Con zio?? Ma dai .cosa dici Sara??””Eddai Claudia! Perché tu un pensierino non ce lo faresti?””Assolutamente! Oltre ad essere mio zio è anche parecchio più grande””A parte che è di terzo grado…e poi? Anche se è grande? Mica siamo più bambine ,abbiamo 18 anni! “ disse con decisione Sara.”Vabbè che c’entra…””Non dirmi che non ti piace almeno un po’…””…sicuramente è un bell’uomo, questo si””Hai visto come ci guardava oggi in salotto?” disse maliziosamente Sara “ E mi pare che guardava anche te con un certo interesse….””Dici?” rispose Claudia, improvvisamente interessata.”Bè si,dai. Era palese. Aveva quello sguardo tipico degli uomini..” precisò Sara che aggiunse:” E poi, dai, secondo me è anche ben fornito…”Claudia arrossì improvvisamente “Dai Sara ma che pensieri hai??” le disse imbarazzata.”Non dirmi che non ci hai mai pensato…” ribattè Sara,studiando la reazione dell’ amica.”No. Assolutamente! Non ci ho mai pensato” ...