Lezioni di sesso
Data: 10/12/2018,
Categorie:
Etero
Autore: Il_delicato, Fonte: RaccontiMilu
... ragazza sorrise ma a quel punto, visto anche che si avvicinava l’orario in cui entrambi sarebbero dovuti andare a cena, Mattia tolse il tappo della vasca e si alzò in piedi invitando Nicole a fare altrettanto. Quando la vasca fu completamente svuotata ordinò a Nicole di sciacquarlo col telefono della doccia, cosa che lei fece da dietro, aiutandosi con le mani e soffermandosi di tanto in tanto un po’ di più sul sedere e sul pacco di Mattia. Quando ebbe finito, riservò lo stesso trattamento a Nicole: da dietro sciaquò tutto il suo corpo, sempre trattenendosi un po’ più del necessario con le mani, sul sedere, sul seno e sulla passerina della ragazza. Si asciugarono reciprocamente e poi andarono in camera di Mattia a rivestirsi. Quando entrambi finirono di indossare i loro abiti Mattia tirò Nicole a sè e la baciò con forza sulle labbra. Staccatasi, volle farle un complimento: ” Sai, Nicky, che tu sei ugualmente bella sia nuda che vestita?” . La ragazza non se lo aspettava e pur sussurrando subito un grazie divenne rossa. Mattia la notò e scherzò ancora: ” 2 a 1 per me nella partita di Imbarazzo”.
Nicole si scosse e rispose: ” Stronzo!”. Mattia la accompagnò alla porta e dopo l’usuale bacio di saluto, le sussurrò all’orecchio: ” Lo penso davvero che tu sia bellissima sempre. Ciao Nicky”.
Nicole se ne andò a casa senza rispondere se non con lo sguardo. Giunta in camera sua, stordita dalle sensazioni fisiche e mentali che aveva appena provato, si guardò allo specchio e si ...
... interrogò a bassa voce:
” Nicole, ma tu sei proprio sicura che con Mattia vuoi fare solo esperienza? Sei propria sicura di non essere attratta da lui in qualche maniera?”. Il silenzio fu la risposta prima di andarsene a cena.
Dopo il bagno insieme, per Mattia e Nicole iniziò un periodo di impegni: lei, oltre a quelli scolastici, doveva preparare insieme alle sue compagne un saggio di danza per un’esibizione che si sarebbe tenuta nel periodo delle nebbie, a novembre, mentre lui era impegnatissimo in azienda con la raccolta delle patate e la vendemmia. Riuscirono a vedersi solo un paio di sere durante le quali non andarono oltre la masturbazione reciproca. Nicole però aveva preso una abitudine quotidiana: ogni mattina, prima di andare a scuola, andava a suonare a Mattia e appena lui le apriva lo baciava di getto. La prima volta Mattia si era imbarazzato poichè vedendola con lo zaino sulle spalle si era ricordato della differenza di età, ma già dalla seconda aveva apprezzato quel mattutino scambio di lingue e quasi sempre, in quel minuto che durava il bacio, oltre a impegnarsi con la bocca, metteva anche le mani sul sedere della sua amica e la stringeva a sè per sentire il calore del suo seno.
Arrivò la serata dell’esibizione di danza: il palazzetto dello sport era vicino e Mattia ci andò a piedi sfidando il freddo della sera. Andò a sedersi sugli spalti in un posto dove il pubblico era meno folto. Vide da lontano i genitori di Nicole e li salutò: era sempre andato a ...